GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] grado di vicario del vescovo; andò quindi a Roma alla scuola di Pomponio Leto e, trentenne, a Napoli dove il padre Giovandosi della protezione dei Colonna, il G. si ritirò nella sua casa romana di Borgo S. Pietro e, durante i mesi estivi, in quella ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] dove rimase fino alla morte. Durante la permanenza romana visitò più volte nel monastero di S. Maria Cassino's teachers and Library in the high Middle Ages, in La scuola nell'Occidente latino dell'Alto Medioevo. Centro di studi sull'Alto Medioevo, ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] Cunich, già gesuita, grecista e latinista illustre, maestro nella stessa scuola di I. Pindemonte ed E.Q. Visconti. Da Cunich, civiltà offerto dai Sabini nel "concedere" le proprie donne ai Romani (Quanto Roma debba al popolo sabino, in F. Guadagni, ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] un accenno autobiografico sulle sue esperienze alla scuola dei legisti bolognesi si rintraccia nel Tractatus L. e Giovanni Colonna secondo un cod. Bodleiano, in Arch. d. R. Soc. romana di st. patria, VIII (1885), pp. 223-244; H. Omont-A. Molinier-C ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] della sua Chiesa libera che ospitava anche un asilo, una scuola normale e una facoltà di teologia, ove egli stesso insegnava omiletica e 200 fedeli che accorrevano alle sue prediche, la comunità romana era, dopo quella di Milano, la più folta tra ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] benefici ecclesiastici per riattivarlo; istituì al porto una scuola elementare per i marinai, a Mondavio un ospedale trascurato di mantenere rapporti con i più eminenti membri della Curia romana; sicché, quando alla morte di Pio VI il conclave si ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] latina e contribuì con ciò all'inizio di una scuola capuana di ars dictandi, la quale - in modo III, in J. P. Migne, Patr. lat., CCXIV, col. CCXIV; Innocentii III romani pontificis Regestasive Epistolae, epp. II, 277; X, 91; XI, 125 s.; ibid., ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] tempo, del trascorrere delle stagioni, la volontà di salvare l'onore e la libertà dell'Italia e la dignità della Chiesa romana, le angustie, le fatiche, i pericoli di morte, la professione di fede dei Lombardi che volevano una morte gloriosa e non ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] famiglia, vide raccolti, con il fior fiore della scuola giuridica patavina, i principali esponenti della Padova del tempo il D. ebbe sepoltura, S. Maria Nova, l'odierna S. Francesca Romana.
Per l'edizione e il commento dell'opera maggiore del D., il ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] 10.000 fiorini, mentre Clemente XI gli concesse le rendite della chiesa romana di S. Maria della Vittoria (600 scudi annui) e il 22 ad apprendere il male che il bene", fondò una scuola pubblica, nel suo palazzo vescovile. Fu un cocente fallimento ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...