EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] tutta la sua lunghezza, dal Ducato di Spoleto alla Campagna romana, alla via più breve utilizzata dagli eserciti impegnati a spostarsi e, invece di sopprimere i "chiericati", fondò una scuola e a questa assegnò i fondi provenienti dalle rendite dei ...
Leggi Tutto
DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] D. nel 530 in occasione dello scisma apertosi nella Chiesa romana. Alla morte di Felice IV D. venne eletto alla cattedra (530). Estr. da un codice della Biblioteca capitolare di Novara, in La Scuola cattolica, XI (1883), t. XXI, quad. 122, pp. 176-182 ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] e nel 1027 fu incoronato imperatore.
Bruno fu educato nella scuola cattedrale di Worms: la sua formazione va collocata negli anni si fermò alcuni giorni a Ravenna, un'ambasceria dei Romani lo raggiunse per informarlo della morte di Giovanni XV. Dopo ...
Leggi Tutto
CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] Medioevo sino alla fine dei sec. VIII, in Arch. della Società romana di storia Patria, LXX (1947), pp. 18, 58, 85 per la storia del Senato di Roma durante il periodo bizantino, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, XX (1951), 1-2, p. 40; P ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] svolta alla Rota e i frequenti contatti con le Congregazioni romane e i vari ambienti di Curia gli valsero il 19 1696), Paris 1921, passim; P. Guerrini, I Pelagini di Lombardia, in La scuola cattolica, s. 5, XXIII (1922), pp. 364-365, 368; A. ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] dei centri di diffusione di questa pratica divinatoria. La scuola hurrita variò l'ordine delle parti osservate, e gli dagli inizi della cultura scritta della Siria e della Palestina all'età romana e oltre. I più antichi sono i testi di Ebla databili ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] tipo di materiale e manovalanza locale, i cantieri-scuola cistercensi fecero in breve del 'progetto' bernardino - 6-29; J. Bousquet, Le rôle des cisterciens dans la décadence romane. Exemple et réflexions, Les Cahiers de Saint-Michel de Cuxa 15, ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del Nuovo Testamento rivisto secondo l'autorità della Chiesa romana, testo che è noto come Vulgata Clementina. Nel de Calasanz i Chierici Regolari Poveri della Madre di Dio delle Scuole Pie, più noti come Scolopi, che diventeranno vero e proprio ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] divinus poeta", Bologna 1996, pp. 41-57; M. Fumaroli, La scuola del silenzio, Milano 1996, ad indicem; Storia della Letteratura Italiana, di U. ed i suoi rapporti con l'architettura ed urbanistica romana e con l'arte sacra cfr. fra l'altro: J.A ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] -1810). Inventario, Roma 1990.
E. Lodolini, In tema di inventari archivistici. Inventari di fondi romani del periodo napoleonico, "Nuovi Annali della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari", 5, 1991, pp. 105-36.
Le fonti a stampa costituiscono ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...