Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] questo evento in una lettera inviata nel marzo 1229 a un membro della Curia romana, la cui identità non è nota (M.G.H., Leges, Legum sectio IV salute, E. si ritirò a Salerno, sede della celebre Scuola medica, dove morì il 20 marzo 1239. Proprio in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] l’8 settembre, coinvolto nelle iniziative della Resistenza romana e partecipe del grande fervore che caratterizzava la di un libro di storia, né attraverso un riferimento a una scuola di pensiero o all’incontro con un maestro. Fu soprattutto l’ ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] tensione che si era stabilita negli ultimi tempi tra i Goti e i Romani. Procopio ci dice che la reggente restituì i beni ai figli di militare del loro sovrano dall'educazione dei maestri di scuola e tradita l'autentica eredità di Teodorico (De bello ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Salutati, ai buoni uffici di Francesco Bruni presso la Curia romana.
Il C. morì a Roma, dopo breve malattia, il ; P. Silva, Il gov. di Pietro Gambacorta in Pisa..., in Ann. della R. Scuola norm. sup. di Pisa, XXIII (1912), pp. 48 s.; G. Curcio, Q. ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] e alle origini della stessa dottrina.
In questa'ottica, lo Studium generale si situava quale "alta scuola della monarchia universale, imperiale e pontificia, romana e cristiana", la cui funzione non era limitata a fornire risposte alla "esigenza di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] potenze straniere?
Dalla metà del Cinquecento Ruscelli aveva fatto scuola. Aveva in pratica aperto la strada a due tendenze Pandolfo Collenuccio a papa Alessandro VI, «Archivio della Regia società romana di Storia Patria», 1910, XXXIII, pp. 333-439.
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] , nel significato che comunemente si dà alla parola; ma una scuola e quasi vorremmo dire una grande chiesa laica che aduna e F., per lo più acquarelli di paesaggi dal vero della Campagna Romana, iniziò già nel 1870 al seguito di O. Carlandi e prosegui ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] con la famiglia alla Spezia, per dirigere la scuola semaforisti e telegrafisti della marina, posta nel forte e in titoli azionari (della Terni, della, Montecatini, della Romana Elettricità. della Valdarno, della Navigazione generale, dell'Ilva, dell ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] fino a tutto il 1886, quando passò a dirigere la Regia Scuola di commercio di Bari, appena fondata. Nell’agosto 1888 si accordò Umberto Ricci, professore a Macerata e suo successore alla cattedra romana.
Ricci fu uno dei tre lincei che nel 1933 si ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] D. nel 530 in occasione dello scisma apertosi nella Chiesa romana. Alla morte di Felice IV D. venne eletto alla cattedra (530). Estratti da un codice della Biblioteca capitolare di Novara, "La Scuola Cattolica", 11, 1883, t. XXI, quad. 122, pp. 176 ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...