CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] riscosse l'elogio di Leone XIII e fu diffuso nelle scuole italiane dal 1864 ad almeno il 1909) ha una concezione col quale il Parlamento si impegnava a risolvere la questione romana secondo le aspirazioni nazionali, condannò l'acquisto di Roma con ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] pp. 351-352; P. Fedele, p. E., in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, LI (1928), 3-4, pp. 340 s.; L. Negri, . 699-701; A. Bacchiani, P. E. Un maestro della giovane scuola storica, in IlGiornale d'Italia, 7 ag. 1929; altri interventi in ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] la mancanza della figura paterna.
Più che alla scuola del padre, che dopo la liberazione si cura di F. Simonetti, Milano 1963, ad Indicem; O.Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, I, p. 407; F. Nasi, Il peso della ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] latino ha indotto a definire il F. "un precursore della scuola che introdusse il sistema critico negli studi storici" (Cutignoli, meridionale come voleva il Cutignoli, p. 163), conoscenza romana del Foglietta. Nunzio apostolico a Napoli (gennaio 1569 ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] , Roma 1877; L'arbitrato pubblico in relazione con il privato presso i Romani, ibid. 1893; Le colonie dei Romani, Spoleto 1897) non fu, tuttavia, raccolto dalla sua scuola. Dopo il D., infatti, gli studi giuridici andarono organizzandosi in maniera ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] E ancora, un purista come Angeloni, patriota della Repubblica Romana del 1799, nel suo appello «agli Italiani» non italiana» 103, 2, pp. 455-482 (rist. in Id., Ricordi della scuola italiana, Roma, Edizioni di Storia e letteratura, 1998, pp. 291-319). ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] a proporre Gebhard - che era stato educato nella scuola cattedrale della città bavarese - come candidato per la dell'Impero al di là delle Alpi anche grandi personaggi della Chiesa romana ed italiana. Nell'autunno del 1052, ad esempio, si trovavano ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] guardia nazionale, ottenendo il grado di tenente.
Caduta la Repubblica Romana, gli fu vietato di tornare a Roma per completare gli studi di Stato, insegnò tale materia presso la Scuola superiore di scienze amministrative istituita nell'ambito della ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] maestri. L'attività del C. in favore della scuola fu particolarmente intensa a partire dal 1907, allorché di opposizione liberalsocialista romano. Nel luglio 1942 fu proprio nella casa romana del C. che venne decisa la fondazione di "un movimento ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] con la SELT-Valdarno e nel Lazio con la Romana di elettricità), controllata congiuntamente dalle famiglie Pirelli e medaglia d’oro del Presidente della Repubblica come benemerito della scuola, della cultura e dell’arte, fu socio della Fondazione ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...