MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] al 1388 e dal 1423 divenne la sede della scuola umanistica di Vittorino da Feltre (Mantova, 1960). Piva, La chiesa di San Michele e il centro episcopale di Mantova in età romanica, Atti e Memorie dell'Accademia virgiliana di Mantova, n.s., 60, 1992, ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] Reliquie d'arte nella badia imperiale di Farfa, Archivio della R. Società romana di storia patria 34, 1911, pp. 269-350; P. Markthaler, Sulle enclave di cultura carolingia aperta agli influssi della scuola di Reims, il cui principale testo pittorico ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] ,6. La Porta Praetoria a N, la più importante architettura romana conservata in Baviera, fu chiamata, a partire dal 932, porta Grimaldo (841-872; Bischoff, 1980). L'influsso della scuola di San Gallo si manifesta in diversi manoscritti carolingi di ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] e l'inizio del 13° (Fratini, 1984).Se il Romanico aveva ridisegnato con i suoi edifici la fisionomia della S. all . VI, 36, 1949, pp. 53-58; P. Pirri, La scuola miniaturistica di S. Eutizio in Valcastoriana presso Norcia nei secoli X-XII, Scriptorium ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] 3530 che conserva alcuni tra i più importanti resti di architettura monastica romanica della Germania.La nobiltà di T., nel corso dei secc. 11° e il periodo senz'altro più significativo della scuola di Treviri. Esponente di una facoltosa famiglia ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di una tipologia che si è voluta direttamente dedotta dalla villa rustica romana (De Angelis d'Ossat, 1961).
Le abbazie carolinge e il , i loro servitori e stalle per i cavalli; segue la scuola costituita da due aule più grandi e dodici più piccole; l ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] M. Rigoni, I territori alpini, in Il Veneto nell'età romana, II, Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona 143-152; L. Coletti, Sull'origine e sulla diffusione della scuola pittorica romagnola nel Trecento, Dedalo 11, 1930-1931, pp. ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] ricchezza iconografica che ne fanno un'espressione unica, un'opera di spicco della pittura romanica dell'Europa centrale.Nel sec. 12°, in uno stile influenzato dalla scuola di Salisburgo, venne eseguita una copia del De civitate Dei di s. Agostino ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] I (825) relativo all'istituzione a C. di una scuola per le città di Reggio, Piacenza, Parma e Modena riflette S. Pietro al Monte a Civate). Provenienti dalla prima chiesa romanica di S. Agata sono due resti di mosaico pavimentale cronologicamente ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] di Modena, Modena 1972 (19742); A. Barbieri, Modena dalle origini ai nostri giorni, Modena 1973; L. Cochetti Pratesi, La Scuola di Piacenza, problemi di scultura romanica in Emilia, Roma 1973; A.C. Quintavalle, La cattedrale di Cremona, Cluny, la ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...