CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] sue note agli importanti Appunti del Malvasia. Finita la scuola di grammatica, il C. venne posto a bottega è costituita, forse, dai due affreschi per la tribuna di S. Francesca Romana a Roma con il Martirio di due sante, menzionati dal Titi nel 1674 ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] G. de Francovich, Wiligelmo da Modena e gli inizi della scultura romanica in Francia e in Spagna, RINASA 7, 1940, pp. 225- alla miniatura del XII secolo a Nonantola, Nuovi annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari 9, 1995, pp. 133- ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] . Sempre nel 1849 espose alla locale Promotrice due paesaggi romani (oggi dispersi), "fatti negli intervalli della sua milizia patriottica 1855-56 per gli evidenti rapporti con il realismo della scuola di Barbizon (Bucarelli-Carandente, 1956, p. 38); ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] E. Rizzo per l'archeologia e la storia dell'arte greca e romana e di G. Q. Giglioli per la topografia dell'Italia antica.
(Un dodekatheon ostiense e l'arte di Prassitele, in Annuario della Scuola archeologica di Atene, n. s., I-II [1939-40], pp ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] premio per la scultura al concorso di settembre della scuola del nudo. Dopo un breve periodo trascorso a incidere B. e Camillo P.: due busti e alcune note, in Antologia di belle arti. Studi Romani, n.s., 2007, 67-70, pp. 136-141, figg. 1-5; L. Pirzio ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] nel duomo di Milano. Nel 1502, 1503, 1504 è "deputato" alla Porta Romana (per la quale fa anche un modello). Nel 1505 è incaricato di erigere Nel nono decennio del secolo l'A. ha già una scuola tanto ricca di nomi e di opere da rendere piuttosto arduo ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] aggiornate alla svolta manieristica della scuola raffaellesca. Del tutto originali la logge di Raffaello, Roma 1986, pp. XIX-XXI, 109-112, 134 s.; Id., Un romaniste français méconnu: G. de M., in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] (Pascoli, p. 682). Passò quindi alla scuola di Andrea Sacchi i cui insegnamenti contribuirono a Revue d'art Canadien, III (1976), 1, pp. 7-27; E. Waterhouse, Roman baroque painting. A list of the principal painters and their works in and around Rome ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] che avrà un senso solo nel sec. XIX col fiorire della scuola storica e coll'opera dei Milanesi, dei Guasti, dei Campori ed delle sue preferenze, in un teatro che ha per sfondo le corti romana e francese e la più alta società del tempo.
Nel 1677 il B ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] il 1882, quando allacciò significativi rapporti con artisti appartenenti al cosiddetto gruppo della Scuola dell'Aia: A. Mauve, J. e I. Israels, H.W il G. e alcuni giovani artisti come C. Carrà, R. Romani, R. Viviani, C. Rho e G. Camona un legame molto ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...