SOFIA
A. Tschilingirov
(bulgaro Sofija; lat. Serdica, Ulpia Serdica; Sredec nei docc. medievali)
Capitale della Bulgaria, sorta nella regione interna del paese, nella pianura tra i Balcani e i monti [...] di Serdica, come capitale della stirpe trace dei Serdi. Dopo la conquista romana, avvenuta nel 46 d.C., essa fu sede di uno stratega e all che ha notevolmente influenzato lo sviluppo della scuola morava nei Balcani occidentali. Utilizzata nei secc. ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] quali si recò occasionalmente a dipingere dal vero nella Campagna romana.
Fatto sta che i tre anni trascorsi a Roma favorirono intimo lirismo del Gigante stesso e degli altri pittori della scuola di Posillipo, che pure gli erano stati più vicini nella ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] del palazzo civico in pietra artificiale, Spezia 1902; La scuola professionale muraria di Milano, 1913; La villa di S. , Milano 1901, lo definiva in stile "dell'epoca papale romana del sec. XVI"); l'attigua palazzina Vonwiller, via Armorari angolo ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] Roma, Bologna. Fu suggestionato dal gruppo dei "Venticinque della campagna romana" (costituitosi nel 1904), fra i quali G. A. Sartorio e D. Cambellotti, che dava vita ad una scuola di paesaggio, in opposizione alla poetica impressionistica; a queste ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] moderna di Roma).
Nel 1905 fece le prime scenografie per la Stabile romana, preparando tra l'altro quelle per la prima della Nave di D 1912 al '14 aveva insegnato anche nelle scuole professionali femminili; continuando nel contempo una fitta attività ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] la prima occasione di dedicarsi all'architettura: scuola dell'aviazione, monumenti agli aviatori caduti, nel , pp. 207-11; G. D'Arrigo, Ricordo di A. B., in Strenna dei romanisti, XXVII (1966), pp. 135-139; P. Portoghesi, Un'altra città, Roma 1968, ...
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KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] macedone e venne infine compresa nella provincia romana d'Asia. Importante centro del cristianesimo primitivo minareto slan.ciato') venne costruita come un dār al-hadīth o scuola per l'insegnamento delle tradizioni concernenti la vita e le parole ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] e forme proprie della pittura tardogotica di scuola parigina, destinato a perpetuarsi sino all'inizio secolo, in Vedere i classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo medioevo, a cura di M. Buonocore, Roma 1996, pp. ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] , quest'ultima, quella che Pino aveva realizzato per la chiesa romana di S. Maria d'Aracoeli.
Si tratta di soggetti convenzionali, che richiama alcuni disegni di Polidoro, o della sua scuola, che ancora alla fine del XVI secolo circolavano a ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Ercole, in realtà si tratta di episodi di storia romana. Di nuovo a Roma, lavorò ad un affresco, perduto im Museum der bildenden Künste);P. Della Pergola, Gli affreschi della scuola bolognese nel Pal. Costaguti a Roma, in Il Comune di Bologna, ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...