PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] una sala personale, i ventitré dipinti esposti testimoniavano l’evoluzione avvenuta a contatto con l’ambiente della Scuolaromana in cui era evidente un crescente interesse verso una ritrattistica di carattere introspettivo, con una predilezione per ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] desiderio.
Sul piano storico, il C. è il più importante della famiglia. L'influsso del suo stile romano e della sua scuolaromana, che continuò e sviluppò la tradizione di Raffaello, è stato molto importante e si è protratto per due secoli oltre la ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] , Storia dell'architettura moderna, Roma-Bari 1978, ad Ind.; B. Regni - M. Ibiery, M. F. a Corviale, in Esiste una scuolaromana?..., a cura di P. Angeletti - L. Ciancarelli - S. Petrini, Roma 1985, pp. 8-11; A. Belluzzi - C. Conforti, Architettura ...
Leggi Tutto
DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] FMR (Milano), marzo 1985; Le banche e l'arte (catal.), Roma 1985, pp. 49, 86 (ill.); M. Fagiolo dell'Arco, Scuolaromana..., Roma 1986, ad Indicem; Id. - V. Rivosecchi, Realismo magico (catalogo della mostra, Verona, galleria dello Scudo, poi Milano ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] I, Leipzig 1957, p. 125; N. Ponente, Afro, in Taccuino delle arti (Roma), 1957, n. 15, p. 3; G. Castelfranco-D. Durbè, La Scuolaromana dal 1930 al 1945, Roma 1960, p: 51; J. J. Sweeney, Afro, Roma 1961 (nota bibl. di M. Abbruzzese); C. Vivaldi, Afro ...
Leggi Tutto
BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] dipinta per monsignor Ratti e successivamente inviata a Roma dove secondo Zanotti fu molto lodata da Carlo Maratti, il capo della scuolaromana dell'epoca. Mentre era ancora legato allo studio dei Pasinelli, il B. e il suo compagno G. G. dal Sole si ...
Leggi Tutto
BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] ed a Valori plastici. Il B., per quanto fortemente inserito nell'ambiente artistico romano, dove dominava il tonalismo della "scuolaromana", non rinunciava ad un suo preciso linguaggio figurativo, più vicino ad A. Spadini e a Soffici e continuatore ...
Leggi Tutto
CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] il C. aveva partecipato nel 1928 ad una mostra collettiva allestita, presso la galleria Doria di Roma, da esponenti della Scuolaromana - M. Mafai, Scipione e F. Di Cocco - alle cui ricerche in quel periodo era avvicinato dalla propensione ad una ...
Leggi Tutto
DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] vuole un interprete, e gli interpreti sono spesso più astratti e più confusi degli artisti ..." (Roma, Archivio della scuolaromana, dattil., ca. 1970).
Opere del D. sono conservate presso la Galleria nazionale d'arte moderna e la Galleria comunale ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] Medaglista di chiara tradizione classica, ritrattista molto vigoroso, C. è considerato il maggior esponente ed il fondatore della scuolaromana di medaglistica della seconda metà dei sec. XV. Alcune medaglie dei pontefici Paolo II e Sisto IV, firmate ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...