DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] in ogni parrocchia d'una compagnia o scuola della dottrina cristiana; la sospensione "a e 2, pp. 197-201; G. Gullino, L'opera del nunzio Carafa , in Studi romani, XXIV (1976), p. 174; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia, II, Milano 1977 ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] e poi decano Clemente Merlini, ma anche i legami con i circoli colti romani, che egli seppe avviare ben presto, gli valsero nel 1629 la nomina a principi e, al tempo stesso, legato ad una scuola di alta diplomazia piuttosto che dotato di vero intuito ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] , che lo tennero occupato sino alla fine del secolo. Con l'insegnamento e con la ricerca dette il via alla scuola chimica romana, dalla quale uscirono G. Bargellini, G. Carnelutti, G. Ciamician, L. Francesconi, P. Gucci, A. Miolati, R. Nasini, V ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] come di dimostrazioni di stereoscopia.
Fu in quegli anni romani che l'A., secondo la Vita anonima, abbozzò i , Bologna 1909; G. Dolci, L. B. A. scrittore, in Annali d. Scuola normale superiore di Pisa, XXIII (1912), pp. 1-224 (cfr. Giorn. stor ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] di A. C., in Accademia musicale Chigiana, La scuola veneziana, Siena 1941, pp. 38-48; Id., Unbekanntes . C. Problemi e prospettive, ibid., pp. 347-95; C. Gallico, "Santa Francesca Romana" di C., ibid., pp.415-30; H.-J. Schulze, Dok. zum Nachwirken J. ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] s’impuntò contro il volere del direttore della scuola per averla alfine come allieva ufficiale: dal novembre registrare Medea a Milano (settembre 1957); l’interruzione della Norma romana al primo intervallo per afonia (2 gennaio 1958), presente in ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] influenzato da quanto giungeva da Napoli: e la scuola partenopea era quella più ampiamente rappresentata a corte. Con della Vergine); la Decollazione di s. Gennaro per la chiesa romana di S. Spirito dei Napoletani, di grande novità compositiva, tutta ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] XXII contro i Ghibellini italiani, in Arch. d. R. Deput. romana di st. patria, LXIII(1940), p. 141; R. Piattoli, . Mosiici, Ricerche sulla cancell. di C. C., in Ann. della Scuola speciale per archiv. e bibliot. dell'Univ. di Roma, VIII(1967), ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Lucca tra '400 e '500, I, Annotazioni in margine, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, XVI (1986), 3, pp. 743- J.K. Nelson, The later works of F. L.: from his Roman sojourn until his death (ca. 1489-1504), tesi di dottorato, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] le entrate del Patrimonio. Il G. compì gli studi in scuole pubbliche e nel 1573 entrò nell'Università di Perugia prima e di ai monaci, intercedendo presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 genn. 1600 morì ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...