DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] 1957 passò dalla commissione di organizzazione alla federazione romana del partito (fu consigliere provinciale dal 1956 sostenere una battaglia sulle rifonne (pensioni, sanità, casa, scuola, ecc.) che contribuisse sia all'elevamento dei livelli di ...
Leggi Tutto
PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...]
Dopo la morte del marito, nel 1908, si legò sempre più al gruppo di nobildonne romane che con il sostegno di Pio X aveva creato, nel 1906, l’ambulatorio-scuola S. Giuseppe per la riqualificazione del personale infermieristico anche religioso e per l ...
Leggi Tutto
GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] sul piano formale dell'influsso della coeva scuola classica romagnola e, su quello dei contenuti prendere materialmente parte, l'anno dopo, alla difesa della Repubblica Romana assediata dal corpo di spedizione francese; il contributo che stando ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico
OOlivieri Secchi
La sua nascita in Padova deve porsi, probabilmente, nel decennio 1470-1480. Il padre, Antonio, aveva infatti sposato Maria Zabarella nel 1465; il B. è il penultimo, [...] . Famiglia, però, anche con un notevole prestigio in campo religioso (legami con la Curia romana) e, soprattutto, culturale. La scuola di diritto patavina, particolarmente fiorente fra Quattrocento e Cinquecento, annovera, fra i suoi illustri ...
Leggi Tutto
BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] -IV), fondata ormai sul metodo critico d'Oltralpe appreso alla scuola del Bacchini e dei Maffei.
Dopo l'Historia il B. ricerche di minore impegno. è del 1717 Il tribunale della S. Rota Romana, dedicato a Clemente XI. L'opera è tra i primi tentativi di ...
Leggi Tutto
APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] tenne scuola di grammatica e di retorica. È assai incerto se egli fosse divenuto bibliotecario della biblioteca di Ganymed (Heidelb. Beitr. zur ant. Kunstgesch., 1949), pp. 18-28 (gemma romana; il soggetto nella pittura: E. Pfuhl, op. cit., ii, p. ...
Leggi Tutto
GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] avrebbe condiviso le sorti fino alla capitolazione della Repubblica Romana.
Distintosi soprattutto negli scontri di Luino e Rodero G. insegnò dapprima scienze fisiche e naturali in una scuola tecnica di Sampierdarena. Diresse poi a Genova un negozio ...
Leggi Tutto
CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] .
In quell'epoca il C. aveva già aperto una propria scuola di diritto ad Avignone che si trovava non lontano dalla sua d'Angiò per il ritardo nel pagamento del censo dovuto alla Chiesa romana.
Dal 1314 al 1316 il C. fu per la seconda volta giudice ...
Leggi Tutto
FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] israelitico col titolo Gliebrei nell'Italia meridionale dall'età romana al secolo XVIII (rist. anast. Bologna 1966; riforma scolastica di un filosofo imperatore, in Annuario della Civica Scuola Schiaparelli, 1923-1924, Milano 1924; La vera origine ...
Leggi Tutto
CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] dall'interno porta Comasina, porta Ticinese, porta Romana, il 22 marzo vennero concentrati gli sforzi su milit. del Risorgimento, Torino 1962, p. 193; G. De Paoli, La scuola milit. napoleonica di Pavia, in Boll. ital. di studi napoleonici, III (1964 ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...