Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] la r. in modo raffinato, elaborando diverse configurazioni e sperimentando vari tipi che furono imitati dai poeti della Scuolasiciliana e per loro tramite si riversarono nella corrente principale della tradizione poetica italiana. Poesia e r. si ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Capua 1190 circa - m. presso Pisa 1249); di oscura famiglia, compì gli studî a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovo di Palermo, divenne notarius, poi giudice [...] nel canto XIII dell'Inferno. Dotto giurista, politico impegnato nel problema della riforma della Chiesa (cfr. il suo Epistolario), occupa un posto notevole anche nella storia letteraria quale poeta della scuolasiciliana e maestro dell'ars dictandi. ...
Leggi Tutto
Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] a navicella, ad occhi; si riannodano, più che con le siciliane, con le fibule del centro d'Italia e della Campania. Armille plaghe, costruzione di strade, sistemazione di torrenti, nuove scuole, favore alla produzione, alle industrie e ai traffici ...
Leggi Tutto
CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] 1958, pp. 195-232; G. Contini, in Poeti del Duecento, MilanoNapoli 1960, pp. 173-185; B. Panvini, in Le Rime della scuolasiciliana, I, Firenze 1962, pp. 169-76.
Fonti e Bibl.: F. Ubaldini, in Francesco da Barberino Documenti d'amore, Roma 1640, nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] il 29 dicembre 1883.
Pensiero storico
La Storia è un percorso, articolato in venti capitoli, dalla Scuolasiciliana a Leopardi. Il capolavoro desanctisiano può essere considerato una «fenomenologia dello spirito italiano» (E. Raimondi, Letteratura ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] Intr., pp. 20 e 101-106, e nuovamente dallo stesso nel volume che amplia e migliora la precedente edizione, Le rime della scuolasiciliana, I, Firenze 1962, pp. 225 s. e 434 s.; la canzone Come lo giorno quandè dal maitino èaccolta nelle due versioni ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] .
Di Girolamo, Costanzo (2008), Poeti della corte di Federico II, in I poeti della scuolasiciliana, edizione promossa dal Centro di studi filologici e linguistici siciliani, Milano, Mondadori, 3 voll., vol. 2º.
Ghinassi, Ghino (2007), Due lezioni di ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] alcune parole in diretta derivazione dal latino) sia al livello di tradizione poetica (il C. sostiene che la scuolasiciliana precede storicamente quella provenzale per cui in ambito italiano è da ascrivere la nascira della poesia volgare). Quanto al ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] e la lingua ricercata, tra alta e popolare, mossero Giorgio Caproni a definire lo stile come parola “pittata”, «d’antica scuolasiciliana»: una parola barocca, «ma di un barocco (passi l’anacronismo) che però va inteso soltanto nel senso migliore ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] , riesaminata integralmente – sotto la sua cura diretta furono Bonvesin de la Riva e tutti i poeti della Scuolasiciliana – in una ricostruzione testuale di straordinario impegno ecdotico e linguistico che consegnò alla cultura italiana un monumento ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...