VINAY, Tullio
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 13 maggio 1909, terzogenito del maestro valdese Pietro Giosuè e di Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione battista, dove [...] con la famiglia e parte del gruppo di Agape nella cittadina siciliana di Riesi, per dare vita a un nuovo progetto: il Servizio , analfabetismo e mafia, attivando diversi servizi: una scuola materna, una elementare e una professionale per meccanici, ...
Leggi Tutto
DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] sussidio del Comune come ricompensa per aver avviato una buona scuola di pittura a Catania.
Morì a Catania nel 1827. 178; S. Portal, Intorno ad alcuni artisti di Catania ed altri siciliani ed esteri, di cui avvi opere in quella città e sua provincia, ...
Leggi Tutto
ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] , egli promosse la costruzione e l'apertura di scuole pubbliche, ed altre iniziative educative e culturali: fu salvataggio da lui effettuato a Treviglio. A conclusione dell'esperienza siciliana, che fu anche tappa importante del suo sodalizio con il ...
Leggi Tutto
CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] schiera dei cosiddetti siculotoscani, affermatasi nella seconda metà del sec. XIII, che scheinaticamente si colloca tra la scuola poetica siciliana e il dolce stil novo. I due sonetti a Bacciarone furono composti verso la fine degli anni Ottanta ...
Leggi Tutto
OGLIALORO TODARO, Agostino
Franco Calascibetta
OGLIALORO TODARO, Agostino. – Nacque a Palermo il 10 agosto 1847, da Francesco e da Angela Todaro.
Svolse gli studi universitari a Palermo, dapprima frequentando [...] perché subito dopo ottenne il trasferimento all’Università di Napoli, mentre a Torino andò un altro esponente della scuola chimica siciliana, Michele Fileti. Dal punto di vista della ricerca scientifica, da quel momento in poi l’attività di Oglialoro ...
Leggi Tutto
GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] per un primo apprendistato. Nel 1869 il G. si trasferì a Roma dove fu dapprima a scuola di disegno da Filippo Casabene, mediocre pittore di origine siciliana e restauratore presso la Galleria Borghese, esercitandosi nel copiare i maestri del Cinque e ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] dic. 1950 entrò a far parte del corpo insegnanti della scuola di specializzazione e perfezionamento in tisiologia dell'università di Roma dei radioisotopi in pneumologia, presidente della Società siciliana di tisiologia e della Croce rossa. Ottenne ...
Leggi Tutto
DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] Tagliavia, pure di Castelvetrano, e dunque si colloca nella quarta e ultima generazione di musicisti della scuola polifonica siciliana (Carapezza).
Il Mongitore da parte sua lo definì "musicae studiosus", e affermò che "ita modulationibus suis ...
Leggi Tutto
LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] al primo volume), i Racconti popolari appaiono caratterizzati da un genuino e corposo realismo, che pur anticipando la scuola narrativa siciliana presenta forti legami con il romanzo d'appendice e una modalità espressiva tratta da moduli popolareschi ...
Leggi Tutto
FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] fino al 31 ag. 1910 fu professore di zootecnia nella scuola di zootecnia e di caseificio "Zanelli" di Reggio nell produzione dei formaggi di pecora, Roma 1937; La zootecnia siciliana anche in rapporto alle necessità della trasformazione fondiaria, in ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...