«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] meridiano, Bari, Laterza, 1996.Castiglione, M., Sardo, R., Lingua, dialetto e scuola, in Ruffino, G. (ed.), Lingue e culture in Sicilia, Palermo, Centro di Studi filologici e linguistici siciliani, 2013, pp. 496-567.Evetts-Secker, J., At Home In The ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] dalla linea monolinguistica petrarchesca, Insana abbraccia un plurilinguismo, un pastiche, un’anti-melodia controcorrente che va dalla Scuolasiciliana a Dante, dal Teatro dei Pupi a Gadda. Nessun discorso sull’opera di quest’autrice può dunque ...
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Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] ’autore si sposta poi sulle prime “prove” dell’uso letterario del volgare (la letteratura religiosa e la Scuola poetica siciliana), per soffermarsi sull’esplosione trecentesca che avviene soprattutto a Firenze e in Toscana.Il secondo punto d’impatto ...
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Marco BerissoDocumenti sulla neoavanguardiaMilano, Edizioni del Verri, 2023 Che cosa rende una raccolta di saggi un «macrotesto» e non un accrocco di materiali riciclati dai container delle miscellanee [...] sagomare i Documenti. Se i saggi su Sanguineti sono infestati, fin dal titolo, dallo spettro di Dante e della Scuolasiciliana, lo stesso piglio frontaliero si ritroverà più o meno sotterraneamente nell’intero libro. Attenzione, però: non è soltanto ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] su questo portale (vedi).Alle ricerche e alla scuola del già più volte citato Giovan Battista Pellegrini -Antroponimi in corso di redazione. BibliografiaAbbate, L., Toponomastica siciliana di origine araba nel versante tirrenico e ionico dei ...
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…Per vedere da lontano gli ombrelloni oni oni...(Un’estate al mare, Giuni Russo, 1982) È firmato da Franco Battiato (1945-2021) il testo di uno dei più autentici e ricorrenti tormentoni estivi, che ha [...] vedremo gli ombrelloni lontano lontano, nessuno ci vedrà vedrà vedrà...»). Ma soprattutto deve il successo alla voce della siciliana Giuni Russo – nome anagrafico Giuseppa Romeo, 1951-2004) che la interpretò con la sua incredibile voce capace di ...
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Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] realmente sfidare il predominio maschile. Così, la Nina Siciliana e la Compiuta Donzella sono considerate come eccezioni miracolose ultima espressione è divenuta di uso corrente – persino a scuola e all’università – al punto da smarrire la ...
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L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] presenza, invece, ci si aspetta sempre nelle trame degli scrittori siciliani. Si è detto che nei romanzi di Camilleri non si parla .dirittopenaleuomo.orgBettiol, G., Colpa morale e personalità, in Scuola positiva, Milano, Vallardi, 1955, pp. 278 ss. ...
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Qualche mistero Erano tutti siciliani, i poeti che poi furono raggruppati dalla critica (primo "critico" illustre, Dante Alighieri nel De vulgari Eloquentia) nella cosiddetta Scuolasiciliana? No. Riuniti [...] dalla magna curia sveva di Federico II, risi ...
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Oltralpe e Lombardia Prima della scuola poetica siciliana (1230-1250) e del suo "siciliano illustre", non si può parlare di una lingua letteraria volgare che si ponga come modello unitario per chi scrive [...] non soltanto poesia lirica nel territorio ita ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...
siciliana, scuola
Mario Marti
Con questa indicazione storiografica (nei primi secoli tuttavia si diceva solo ‛ i Siciliani ' forse con maggiore precisione e proprietà), viene designato complessivamente un gruppo di rimatori, i quali, alle...
Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, specialmente di Manfredi. La denominazione,...