DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] Intr., pp. 20 e 101-106, e nuovamente dallo stesso nel volume che amplia e migliora la precedente edizione, Le rime della scuolasiciliana, I, Firenze 1962, pp. 225 s. e 434 s.; la canzone Come lo giorno quandè dal maitino èaccolta nelle due versioni ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] , Milano-Napoli 1960, I, pp. 95-110, con nota ai testi nel II volume, p. 807 e quella di B. Panvinil Le rime della scuolasiciliana, I, Firenze 1962, pp. 74-82 e 403-407.
Bibl.: E. Monaci, Di G. D. trovadore e della sua patria, in Rendic. della R ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] alcune parole in diretta derivazione dal latino) sia al livello di tradizione poetica (il C. sostiene che la scuolasiciliana precede storicamente quella provenzale per cui in ambito italiano è da ascrivere la nascira della poesia volgare). Quanto al ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] e la lingua ricercata, tra alta e popolare, mossero Giorgio Caproni a definire lo stile come parola “pittata”, «d’antica scuolasiciliana»: una parola barocca, «ma di un barocco (passi l’anacronismo) che però va inteso soltanto nel senso migliore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] il 29 dicembre 1883.
Pensiero storico
La Storia è un percorso, articolato in venti capitoli, dalla Scuolasiciliana a Leopardi. Il capolavoro desanctisiano può essere considerato una «fenomenologia dello spirito italiano» (E. Raimondi, Letteratura ...
Leggi Tutto
La ballata, la ➔ canzone e il ➔ sonetto rappresentano i metri lirici per eccellenza della tradizione letteraria italiana antica. Con ballata ci si riferisce in genere alla ballata antica (detta anche canzone [...] ).
Tematicamente, la ballata antica tratta di argomento prevalentemente profano (in specie amoroso): sconosciuta ai poeti della scuolasiciliana, si diffonde nella poesia toscana grazie a Guittone e agli stilnovisti. Ne compongono alcune ➔ Dante e ...
Leggi Tutto
Rimatore, uno dei più antichi, della scuola poetica siciliana (sec. 13º), della stessa famiglia di Guido, erroneamente identificato da E. Monaci con un Odo, romano, senatore dell'urbe nel 1238 e nel 1241. [...] Di lui ci restano due canzoni; una di esse è un lamento di donna abbandonata e tradita, di tono popolareggiante ...
Leggi Tutto
poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] delle strofe. Il tema principale era l’amore, nella forma idealizzata dell’amor cortese. Ai trovatori e ai lirici della scuolasiciliana fiorita nel Duecento alla corte di Federico II di Svevia si deve l’invenzione di una serie di forme dei ...
Leggi Tutto
APUGLIESE, Ruggieri
Ghino Ghinassi
Il nome dell'A. compare in due composizioni poetiche, la canzone n. 63 del cod. Vat. Lat. 3793 e il sermone L'amor di questo mondo conservato nel cod. 1114 della Bibl. [...] dei Duecento cit., I pp. 883-4. Per i tentativi di identificazione: F. Scandone, Notizie biografiche dei rimatori della scuolaSiciliana. XVIII. Ruggeri Apugliese, in Studi di letteratura italiana, IV(1904-19o6), pp. 144-48 (un "Ruggiero de Apulia ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , verranno elaborati i nuovi concetti dello stilnovo, saranno cioè filtrati e arricchiti i materiali prodotti dalla scuolasiciliana e dalla prima scuola toscana.
Il vicino territorio veneto incomincia ad essere un centro di raccolta di poemi epici ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...