Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] ispirazione di fondo e nell'ampiezza delle fonti utilizzate (cf. A. Fratta, Le fonti provenzali dei poeti della ScuolaSiciliana. I postillati del Torraca e altri contributi, Firenze 1996), sensibili differenze di tratti formali, di contenuti e di ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] tradizionalmente alla prigionia di re Enzo a Bologna dal 1249. Partecipano alla Scuolasiciliana anche autori dell'Italia centrale, come Paganino da Sarzana e l'Abate di Tivoli. Una maggiore resistenza sembra opporre l'Italia settentrionale ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] dopo l'imperativo di Dante (costituzione di scuolasiciliana, di dolce stile, limitazione sicula del anzi, il frutto che Dante poteva ancora trarre dalla separazione siciliana della donna dalla sua immagine, dipinta nel cuore dell'amatore, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] nostra ricostruzione del Duecento poetico italiano, a cominciare dalla nozione fondamentale di "scuolasiciliana" come unità omogenea di rimatori non necessariamente siciliani attorno a Federico e Manfredi e alla loro politica culturale. Ciò vale ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuolasiciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] , I-II, Milano-Napoli 1960: I, pp. 146-154; II, p. 815; B. Panvini, Le rime della scuolasiciliana, I, Firenze 1962, pp. 205-212, 430-434; The Poetry of the Sicilian School, a cura di F. Jensen, New York-London 1986, pp. XXXIII, 108-111, 224-225; U ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] chiara: poesia come gioco, poesia come oblio della realtà. Ed è la concezione che ebbero, con lui, tutti i poeti della scuolasiciliana, ma che egli forse più di ogni altro e prima d'ogni altro contribuì a fissare" (1954, pp. 56-57); per Contini ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] elementi sufficienti per dirimere la questione, ma qualche eccezione comunque esiste. Ad esempio, uno dei poeti più antichi della Scuolasiciliana, Guido delle Colonne, ai vv. 35-36 della canzone La mia gran pena giudica la bellezza della sua dama ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] dell'opera - che tuttavia appare arretrata e sorpassataper quanto riguarda il problema della lingua dei poeti della scuolasiciliana - è appunto l'affermazione dell'opportunità di tracciare parallelamente la storia della lirica composta in Italia in ...
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JACOPO MOSTACCI
AAniello Fratta
Gli unici tentativi di identificazione biografica di questo poeta, sicuramente ascrivibile al nucleo storico degli intellettuali della corte federiciana, sono a tutt'oggi [...] 'A.S. Avalle, I, Milano-Napoli 1992, passim), che comunque non comprendono il sonetto, si trova solo in B. Panvini, Le rime della scuolasiciliana, I, Firenze 1962, pp. 145-153, 419, 421 e 646 e in La poesia lirica del Duecento, a cura di C. Salinari ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] excellentissimus" (De vulgaii eloquentia, II, VI, 5), e numerosi sono i riecheggiamenti riscontrabili nei poeti della Scuolasiciliana, tra gli altri, soprattutto, Giacomo da Lentini, che rimodella quasi letteralmente, nella sua "Madonna dir vo ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...