FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di Napoli. I meriti acquisiti dal F. nelle vicende siciliane fecero di lui il candidato ideale agli occhi di Carlo proposta di una nuova religione latomistica temi e problemi appresi proprio alla scuola dello zio.
Il F. morì a Napoli il 14 sett. ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] ad esempi locali come quelli di Antonino Amico e di Rocco Pirri, si inserivano nella tradizione siciliana portandovi le nuove tecniche della scuola di Saint-Maur, uscendo così dal chiuso mondo culturale dell'isola, obbedendo al criterio, additato da ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] l'istruzione in quella materia, o in una delle varie scuole locali dislocate sul territorio del Regno. In ogni caso, già rientro da Acri, G. tornò a reggere la sede vescovile siciliana, dalla quale mancava dal settembre 1223. Nel marzo 1226, infatti ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] ricerca che porta il G. ad affermare la superiorità della scuola storica tedesca rispetto a quella francese; e dunque, se da , I-IV, Palermo 1850-55, ad indicem; G.M. Mira, Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, p. 450; G. Moroni, Diz. d'erudizione ...
Leggi Tutto
DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] fortemente avverso alle dottrine ed ai metodi delle scuole gesuitiche. Continuò infatti gli studi di teologia nel il non voler legare troppo strettamente le prerogative regie siciliane in materia ecclesiastica al privilegio della Legazia apostolica, ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] . In questo studio egli difende, quasi polemicamente, la scuola tomistica, secondo la quale nel pensiero di s. Tommaso XIX, Palermo 1873, 11, pp. 294-299; G. M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, I, pp. 80-84; V. La Mantia, Origine e ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] il fratello Salvatore Maria, avviò la raccolta degli Opuscolidi autori siciliani dei quali fu edita una prima serie di venti volumi fino combatteva "liberamente il molinismo e spiegava le teorie della scuola agostiniana" (G. Cigno, p. 331). La cura ...
Leggi Tutto
CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] dell'epistolografia latina e contribuì con ciò all'inizio di una scuola capuana di ars dictandi, la quale - in modo analogo stile linguistico alla Curia di Roma e nella Cancelleria siciliana. Soprattutto i notai della più tarda Cancelleria di Federico ...
Leggi Tutto
LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] e la descriptio di Noto, lo incaricò di aprire una scuola di grammatica a Sciacca. Ebbe inizio così l'attività di dispute nelle più diverse discipline, che lo portarono in molte città siciliane, tra cui Palermo, Catania, Enna, Agrigento, Sciacca. A ...
Leggi Tutto
DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] forma eclettica che sfugge ad ogni classificazione di scuola.
Al di là comunque di sempre opinabili ; C. Giardina-V. Titone, D. ricordato alla storia patria, in Cronache parlam. siciliane, febbraio 1965, pp. 179-187; F. Giunta, Commemor. di A. D., ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...