CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] schiera dei cosiddetti siculotoscani, affermatasi nella seconda metà del sec. XIII, che scheinaticamente si colloca tra la scuola poetica siciliana e il dolce stil novo. I due sonetti a Bacciarone furono composti verso la fine degli anni Ottanta ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] per un primo apprendistato. Nel 1869 il G. si trasferì a Roma dove fu dapprima a scuola di disegno da Filippo Casabene, mediocre pittore di origine siciliana e restauratore presso la Galleria Borghese, esercitandosi nel copiare i maestri del Cinque e ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] dic. 1950 entrò a far parte del corpo insegnanti della scuola di specializzazione e perfezionamento in tisiologia dell'università di Roma dei radioisotopi in pneumologia, presidente della Società siciliana di tisiologia e della Croce rossa. Ottenne ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] Tagliavia, pure di Castelvetrano, e dunque si colloca nella quarta e ultima generazione di musicisti della scuola polifonica siciliana (Carapezza).
Il Mongitore da parte sua lo definì "musicae studiosus", e affermò che "ita modulationibus suis ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] al primo volume), i Racconti popolari appaiono caratterizzati da un genuino e corposo realismo, che pur anticipando la scuola narrativa siciliana presenta forti legami con il romanzo d'appendice e una modalità espressiva tratta da moduli popolareschi ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] fino al 31 ag. 1910 fu professore di zootecnia nella scuola di zootecnia e di caseificio "Zanelli" di Reggio nell produzione dei formaggi di pecora, Roma 1937; La zootecnia siciliana anche in rapporto alle necessità della trasformazione fondiaria, in ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] citazioni venete, odalische e amorini, esotismo e simbologie sicilianiste … non si cerca l'accordo tra l' 1953
Fonti e Bibl.: R. D'Angelo, Nacque in Inghilterra… Il liberty e la scuola d'arte e mestieri, in Giornale del Sud (Catania), 19 genn. 1982; B ...
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CARRERA (Carreca), Andrea
Michele Cordaro
Nacque a Trapani tra la fine del XVI sec. e gli inizi del XVII da Salvatore di Andrea e da Mattia di Vincenzo e fu nipote dei pittori Vito e Giuseppe.
Problema [...] anche dagli esiti stilistici delle sue opere, alla scuola di P. Novelli. è molto probabile anche , Palermo 1936, pp. 79-85;P. Sgadari di Lo Monaco, Pitt. e scultori siciliani…, Palermo 1940, ad vocem;G. Agosta, La chiesa di S. Maria Odigitria (o ...
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CECCHERELLI, Alberto
Bruno Ingrao
Nacque a Firenze il 22 marzo 1885 da Guglielmo e Leoncina Mancini. Frequentò l'Istituto commerciale di Firenze, allora scuola di commercio "Leon Battista Alberti", [...] Conseguita la licenza nel 1902, s'iscrisse quello stesso anno alla Scuola superiore di commercio di Venezia, dove fu allievo di F. , la Rivista siciliana di economia aziendale, Moneta e Credito, Bancaria. Fu autore di testi per le scuole e per l ...
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BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] successo la professione nei lavori di costruzione della ferrovia siciliana e in altre opere che lo resero noto anche Bollea e C. A. Gerbaix de Sonnaz, anch'essi della scuola storica subalpina. Le sue più note ricostruzioni genealogiche sono quelle ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...