Apollonide
Filosofo stoico (erroneamente identificato con Apollonide di Smirne). Appartenente alla scuolastoica; con lui, secondo Plutarco, Catone Uticense prima di morire (46 a.C.) discusse sulla legittimità [...] del suicidio ...
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ZENONE di Tarso
Guido CALOGERO
Filosofo greco, vissuto fra il sec. III e il II a. C. Seguace di Crisippo, gli successe, quando questi morì, (208-205 a. C.) nello scolarcato della scuolastoica, che [...] Laerzio, il quale dice che "scrisse pochi libri ma lasciò molti scolari" (VII,1, 30), e lo annovera tra gli stoici che suddividevano l'ambito della filosofia in sei parti: dialettica, retorica, etica, politica, fisica, teologia (VII,1, 33; e cfr ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] , alla cui illustrazione egli fa concorrere, con la sublimità del genio, tutta la cultura greco-romana, della scuolastoica e neoplatonica specialmente. L'autorità di S. Agostino non si fece molto sentire nell'Oriente, troppo esclusivista; incontrò ...
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STILPONE (Στίλπων) di Megara
Guido CALOGERO
Filosofo greco del secolo IV a. C. (secondo la datazione più probabile, visse tra il 380 e il 300). Nativo di Megara, fu anche uno dei più notevoli rappresentanti [...] con grande successo l'insegnamento: tra i suoi scolari furono, tra gli altri, Zenone di Cizio, prossimo fondatore della scuolastoica, Timone di Fliunte e altri. Occupata Megara nel 307 da Tolomeo Sotere e nell'anno seguente da Demetrio Poliorcete ...
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PERSEO (Περσαῖος, Persaeus) di Cizio
Guido Calogero
Filosofo greco del sec. III a. C. Concittadino, scolaro e familiare di Zenone di Cizio, fondatore della scuolastoica, fu uno dei rappresentanti della [...] , Forschungen auf dem Gebiet der alten Philosophie, I, Gottinga 1840, pp. 436-43; A. Dyroff, Ethik der alten Stoad, Berlino 1897, pp. 349-50 (specialmente sui rapporti di P. con Stilopone, della scuola di Megara, e con Menedemo e Pasifonte, della ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] presso i matematici, che nella Tarda Antichità appartenevano il più delle volte all'una o all'altra di queste scuole. Alla scuolastoica, per esempio, si rifacevano il matematico e astronomo Gemino (attivo verso il 70 a.C.), il geografo Strabone ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] di immunità dagli affanni della vita che costituisce lo scopo principale dell’etica stoica.
Gli studiosi fanno spesso riferimento a una dottrina stoica e persino a una scuolastoica di filosofia, tuttavia non sembra lecito supporre che le dottrine di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] la filosofia per eccellenza; vestendo infatti i panni della filosofia, ne assunse concetti e metodi (provenienti soprattutto dalla scuolastoica e da quella platonica).
Nel II sec. gli apologisti, nell'intento di presentare il cristianesimo in modo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] raccomandano l’astensione dall’arena politica, in quanto fonte di turbamento e pericoli), ma all’interno della stessa scuolastoica. La questione presenta due aspetti, il primo di carattere filosofico più generale e il secondo strettamente legato ...
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logica
logica teoria dell’inferenza valida, cioè studio della correttezza dei ragionamenti, qualunque sia l’universo di discorso cui essi si riferiscano. Si riserva usualmente il termine «logica», privo [...] che l’antecedente sia vero e il conseguente falso). L’eredità della scuola megarica fu raccolta dalla scuolastoica, che ebbe il maggiore esponente in Crisippo (281-204). Si riconosce agli stoici il merito di aver elaborato un sistema di logica delle ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...