DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] moderna di Roma (inv. n. 3878): è attribuibile al 1855-56 per gli evidenti rapporti con il realismo della scuola di Barbizon (Bucarelli-Carandente, 1956, p. 38); in esso sviluppa uno stile autonomo, lontano dalle passate esperienze fiorentine. Venne ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] p. 315; E. Gombrich, Arte e illusione. Studio sulla psicologia della rappresentazione pittorica, Torino 1960, p. 197; R. Gallo, La Scuola Grande di S. Teodoro di Venezia, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXX(1961-62), p. 480 ...
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DELLA VALLE, Angiolo
Miranda Ferrara
Nacque a Livorno nel 1813 da Filippo (il nome della madre è ignoto);: in questa città compì i primi studi frequentando la scuola di architettura sotto la guida di [...] P. G. Gherardi. Fra i compagni di studio, oltre a P. Paradossi, G. Cappellini e G. Palorni, ricordiamo G. Mortalini, che diverrà professore di geometria descrittiva e costruzioni all'università di Pisa. ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] fu ammesso all'Accademia di San Luca, dove studiò pittura con V. Camuccini e scultura con Canova e Thorvaldsen. Sue prime opere "pubbliche" furono l'intervento ai restauri della undecima arcata nella terza ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] di arti decorative industriali, ove, al termine del primo anno, ottenne un primo premio per la scultura in legno. Come i fratelli Gino e Carlo, alla a frequenza di questo istituto giustappose l'attività ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] paesaggio a Napoli e in Italia dal '600 all'800, Napoli 1970, pp. 8, 147, 151, 152, 168, 181, 200, 216; Id., La Scuola di Posillipo, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, pp. 783, 817; P. Ricci, Arte e artisti a Napoli [1800-1943]. Cronache e memorie ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] il direttore del Secolo, da cui ebbe due figli, Giancarlo, architetto, e Maria Virginia. Nominato coadiutore di Pogliaghi alla Scuola di decorazione di Brera, all'Esposizione per il traforo del Sempione presentò alcuni mobili e un modello di scala in ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] sono le tappe sicure della sua attività. Membro della Commissione provinciale per i monumenti (1864) e insegnante di figura nella scuola Moretto (1869), fu maestro di F. Filippini, A. Glisenti, A. Soldini e altri.
Altre opere a Brescia: Ancelle della ...
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ANGELI, Giulio Cesare
Francesco Santi
Nato a Perugia circa il 1570; secondo il Pascoli, si recò intorno al 1583, insieme con altri giovani pittori perugini, a Bologna alla scuola di Lodovico Carracci; [...] tornato in patria, vi risiedette sino alla morte. Il Lanzi lo giudicò miglior colorista che disegnatore, più abile nel panneggio che nel nudo. Le sue opere sono tutte in Perugia: in S. Simone del Carmine ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] . De Libero, M. M., Roma 1949; L. Venturi, Pittori italiani d'oggi, Roma 1958, pp. 30-42; G. Castelfranco - D. Durbé, La Scuola romana dal 1930 al 1945 (catal.), Roma 1960, pp. 42 s., 62; G.C. Argan, M. Opere recenti (catal., galleria L'Attico), Roma ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...