FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] dove frequentò contemporaneamente i corsi serali dell'accademia di belle arti di Brera e la scuola d'arte applicata del Castello Sforzesco e dove si diplomò come "ritoccatore specializzato"; questa pratica gli risultò utile nel suo lavoro di ...
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DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] Pavia nella seconda metà del sec. XIX non esisteva una vera e propria scuola di scultura il giovane D. si trasferì a Milano, dove seguì i corsi tenuti da F. Barzaghi presso l'accademia di Brera. Ventenne, esordì presentando un ritratto in gesso all' ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] scultura e decorazione.
La bottega dei padre, oltre che per il C. e per il fratello Ettore (ibid., pp. 94 s.), servì da scuola, anche per i fratelli Ida e Romeo. Ida (Venezia, 16 maggio 1879-3 genn. 1906), che fu allieva di G. Ciardi e frequentò ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] volume L'industria italiana per la guerra 1915-18 (Milano 1926), il ricavato delle quali servì a finanziare le scuole di educazione professionale istituite durante la guerra. Nel 1918 ricevette l'importante incarico di realizzare l'acquaforte con il ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] , come pure molti compagni di talento con i quali presto divise le inclinazioni futuriste.
Conseguì il diploma nella medesima scuola, trasferita a Vienna, nel 1918. Negli ultimi mesi del conflitto mondiale fu arruolato nell'esercito austriaco. Dopo l ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] il Veronese; tra il 1663 e il 1665 fu a Bologna, alla scuola del Guercino. Rientrato a Venezia verso il 1665, vi dimorò per di Giovanni Bonatti da Ferrara, che il B. realizzò alla scuola del Guercino (Baruffaldi), la sua prima opera certa è il ...
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DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] -81; G. Guidicini, I Riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna, II,Bologna 1869, pp. 50 s.; G. Canevazzi, La scuola militare di Modena, 1762-1914, 1, Modena 1914, pp. 61-80; G. P. Brizzi, La formazione della classe dirigente nel Sei ...
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CARRA, Giuseppe
Caterina Schluderer
Nacque a Parma l'11 febbr. 1766 da Girolamo e da Giovanna Carletti. Nessun documento prova con certezza la sua parentela con lo scultore G. B. Carra, anche se l'inclinazione [...] la passione che il C. dimostrò ancora fanciullo per l'arte potrebbero far pensare a una tradizione familiare. Fu ammesso nella scuola di disegno della R. Accademia parmense dove fu allievo di G. Sbravati e G. Callani. Diede ben presto prova delle sue ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] giovanissimo (1949-52) a disegnare le prime scenografie. Frequentò, insieme con la madre, la scuola privata di disegno e incisione di C.A. Petrucci, direttore della Calcografia nazionale di Roma.
Nel 1951 partecipò alla mostra "Art graphique italien ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] di M.-J. Sedaine, al teatro Duse.
Nello stesso tempo, il L. strinse un sodalizio con G. Marletta, catanese, conosciuto alla Scuola di architettura. Con lui nel 1929 concorse per la sistemazione dei giardini di piazza Bellini a Catania, e nel 1930 fu ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...