BOSA, Antonio
Gino Damerini
Nacque a Pove del Grappa (presso Bassano) nell'anno 1780. Molto giovane, frequentò a Venezia la scuola di scultura dell'Accademia Farsetti e vi fece rapidi progressi, manifestando [...] una certa indipendenza derivante da giocondità di spirito e da esuberante vigore fisico, caratteristica che conservò sempre, malgrado la tirannia del gusto d'allora.
Appena diciannovenne, nel 1799, venne ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] quanto racconta la tradizione erudita napoletana.
Nei documenti aragonesi risulta dal 1478 bibliotecario, e poi bibliotecario maggiore, di Alfonso, duca di Calabria, che lo impiegò anche come segretario ...
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CIABILLI, Giovanni Camillo
Dino Frosini
Nacque a Castello di Signa (Firenze) il 6 luglio 1675. Fin da giovane fu alla scuola di Simone Pignoni, decoratore di chiese fiorentine. Dal 1694 al 1696 è segnato [...] sui libri di spesa della famiglia Guasconi di Firenze per un ritratto, un piccolo quadro ad olio con l'Assunzione di Maria, una miniatura con l'Incoronazione della Madonna ed altri lavori non specificati. ...
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DE POMPEIS, Giovanni
Giuseppe Fiengo
Va annoverato tra le personalità artistiche napoletane minori, formatesi nel clima culturale del rococò, alla scuola dei vari Nauclerio, Sanfelice e Vaccaro, ed [...] operanti all'epoca di Carlo di Borbone. Il suo nome, come del resto quello di tanti altri architetti, è emerso solo di recente, in conseguenza dell'estensione dell'interesse - e, quindi, delle ricerche ...
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COPPEDÈ, Carlo
Mauro Cozzi
Secondo figlio di Mariano ed Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 7 ag. 1868. Frequentò la scuola professionale delle arti decorative industriali di Firenze e, dal 1887, [...] l'Accademia di belle arti sotto la guida di Giuseppe Ciaranfi.
Dedicatosi alla pittura, espose per la prima volta alla Promotrice fiorentina del 1889 un dipinto dal titolo Impressione dal vero. In seguito ...
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ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] si dedicò con passione allo studio delle radiocomunicazioni. Presso il Politecnico di Torino, fondò, nel 1900, la Scuola superiore di comunicazioni elettriche, prima in Italia, alla cui costituzione contribuì anche con personale elargizione, e nella ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] capacità di organizzatore allo sviluppo della Camera del lavoro e delle cooperative e nel 1910 promosse l'istituzione di una scuola di legislazione sociale per gli operai. Una cura particolare dedicò ai ferrovieri e alle sigaraie, che a Firenze erano ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] palermitani d'impronta neoclassica, rivelò giovanissimo buone doti di disegnatore e di modellatore, tanto che il municipio di Palermo gli fece avere un "pensionato" a Napoli e a Roma. Qui, secondo i suoi ...
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FOLCO, Carlo
Giulio Boi
Nacque a Savona il 29 genn. 1866 da Antonio e da Filomena Delle Piane. Terminati gli studi medi, frequentò la Scuola degli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea in ingegneria [...] delle miniere di Caltanissetta, ove rimase dal 1894 al 1898. In tale periodo fu nominato professore nella R. Scuola mineraria per capi minatori e periti minerari per l'insegnamento di varie discipline: geologia, mineralogia, metallurgia, costruzioni ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] nello sviluppo del suo mondo artistico. Esordì a sedici anni, nel 1897, col dramma L'Ignoto (rimasto inedito), cui seguì nello stesso anno un gruppo di novelle, Anime (su La vedetta), e la pubblicazione ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...