Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] testimonianza in questo senso proviene da Erasmo da Rotterdam, il quale in una lettera del 1519 a Justus Jonas descrive la scuola di S. Paolo a Londra fondata dall'umanista J. Colet dietro sua ispirazione: essa consiste in un unico ambiente circolare ...
Leggi Tutto
scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] altri cultori di filosofia (da questo imaginare cominciai ad andare là dov'ella [la filosofia] si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti; v. oltre). Ancora unito a ‛ leggere ', in Pd XXIX 70 'n ...
Leggi Tutto
Indirizzo umanistico della scienza giuridica, detto anche scuola culta o giurisprudenza culta. Fu iniziato nella seconda metà del 15° sec. da A. Poliziano che, collazionando il testo delle Pandette fino [...] ad allora utilizzato (littera bononiensis) con quello della littera pisana o florentina risalente all’età di Giustiniano, aprì lo studio del diritto alla filologia e alla critica storica. L’indirizzo trovò ...
Leggi Tutto
Indirizzo che dominò la scienza giuridica italiana nel 14° e 15° sec., sostituendo la mera esegesi dei testi seguita dai glossatori con un’interpretazione di ampio respiro che si avvaleva del metodo dialettico per arrivare alla ratio legis ...
Leggi Tutto
Giurista della scuola dei glossatori, nato a Tocco presso Benevento, vissuto tra la seconda metà del sec. 12º e i primi del 13º. Discepolo a Bologna di Piacentino e di Giovanni Bassiano, insegnò in quello [...] il suo nome è soprattutto legato all'Apparatus alla Lombarda (1537), che rivela lo sforzo tenace del civilista della scuola di Bologna di inserire nelle categorie romanistiche il diritto longobardo. L'opera fu considerata come la glossa ordinaria di ...
Leggi Tutto
Giurista musulmano di scuola shafiita (Fīrūzābād 1003 - Baghdād 1083). Insegnò dall'inaugurazione, sino alla sua morte, nella celebre scuola superiore Niẓāmiyya. Le sue opere principali sono il Kitāb at-tanbīh, [...] compendio di diritto stringato ed oscuro, e il più vasto e chiaro trattato Kitāb al-muhadhdhab (limitato al diritto shafiita) ...
Leggi Tutto
Seguaci della scuola musulmana di rituale e di diritto basata sugli insegnamenti di Abu Hanifa (m. 767 d.C.). È considerata la più liberale tra le quattro scuole ortodosse dell'islam. La scuola degli h., [...] nata in Mesopotamia, fu imposta nel 19° sec. a tutti i tribunali dell'Impero ottomano e attualmente è riconosciuta in Siria, Iraq, Palestina, Afghanistan, India e nei Balcani ...
Leggi Tutto
Scacchista della scuola napoletana e giureconsulto (secc. 16º-17º); autore del Trattato dell'inventione et arte liberale del gioco degli scacchi (1604). Prende il suo nome (gambetto S.) una variante del [...] gambetto di Re ...
Leggi Tutto
Giurista musulmano di scuola shāfiita (n. Bassora 1042 - m. dopo il 1106). È autore di un compendio di diritto shafiita che ebbe molti commenti (assai diffuso il Fath. al-Qarīb di Ibn Qāsim al-Ghazzī, [...] sec. 15º) ed è studiato ancor oggi ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...