Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] del XVI sec. furono istituite due cattedre per insegnare le due 'vie'. Sebbene queste due viae non si possano strettamente definire scuole ‒ l'insegnamento di Giovanni Duns Scoto (1274 ca.-1308) fu, per esempio, sostenuto da entrambe le parti ‒ ma si ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] del duca di Bouillon, Henri de La Tour d’Auvergne, di andare a Sedan e contribuire con l’avvio di una propria scuola alla fondazione di un’Accademia riformata sul modello di quella ginevrina.
A Sedan si fermò un paio d’anni in cui, dando pieno ...
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CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] avversaria, detta dei Discordanti, affidata nel 1666 alla direzione del medico Luca Tozzi, col compito di una difesa della scuola galenica affidata anche all'ingiuria e all'animosità verso gli Investiganti. Così il viceré fu costretto nel 1668 a far ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] membro del comitato scientifico della Fondazione Luigi Einaudi di Torino. Venne insignito della medaglia d’oro dei benemeriti della Scuola, della cultura e dell’arte, e ricevette nel 1978 la laurea ad honorem dall'Università di Parigi «La Sorbona ...
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ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] . d. Ital., I, Roma 1960, p. 220; P. Delogu, Vescovi, conti e sovrani nella crisi del regno italico…, in Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliot. dell'Univ. di Roma, VIII (1968), p. 49; G. Zarotti, Codici e corali della cattedrale di ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] congetturale’, essi si richiameranno pur sempre al significato tyloriano di c., precisandolo e sviluppandone le implicazioni.
Soprattutto la scuola statunitense di F. Boas ha fatto di esso, nei primi decenni del 20° sec., il concetto-chiave della ...
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Filosofo (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854); studiò nel seminario teologico protestante di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin e dove conseguì il titolo di magister [...] quando fu chiamato a Berlino alla cattedra che era stata di Hegel e con l'intento di contrastarne l'influenza e la scuola hegeliana. Tra i suoi uditori S. ebbe Feuerbach, Kierkegaard ed Engels, ma non ottenne un successo proporzionato alle attese e i ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] popolari, da cui emanano i testi copti. A Roma (145-160) troviamo l’altra massima figura dello g., Valentino e la sua scuola, che ebbe seguaci in Occidente, con Eracleone e Tolomeo, e in Oriente con Teodoto e Marco; così pure in Oriente fu importante ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] di partenza e come riferimento centrale per la discussione sul tema della s. è giustificata non solo dall'importanza della scuola fondata da questo autore, ma anche dalla duplice determinazione del concetto di s. da lui introdotto, che da un lato ...
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VARISCO, Bernardino
Pantaleo Carabellese
Filosofo. Nato a Chiari (Brescia), il 20 aprile 1850, ivi morto il 21 ottobre 1933. La famiglia, "molto religiosa e aliena da ogni setta, era italianamente patriottica". [...] attende prossima la pubblicazione.
In conformità a questa dottrina metafisica il V. pose il problema pedagogico e quello politico (La scuola per la vita, 1922, 1927; Discorsi politici, 1926).
Bibl.: P. Carabellese, L'Essere e il problema religioso (a ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...