Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] forma imperfetta della g. eterna, aspetto dell’essenza stessa di Dio, innata nell’anima umana.
I giusnaturalisti della scuola di Grozio muovono dall’affermazione di una g. naturale fondata sul riconoscimento di tendenze ed esigenze della personalità ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] di massimizzare le quote di produttività e di profitto. Le ricerche di Mayo inaugurarono una vera e propria scuola di pensiero che tendeva a dimostrare come, introducendo elementi di forte motivazione personale e di identificazione con gli ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] del metodo "... è possibile ottenere conoscenze utili alla vita, e sostituire, alla filosofia speculativa che s'insegna nelle scuole, una filosofia pratica...". Non si può dire che la riforma cartesiana della fisica e delle scienze esatte presupponga ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] solo la fenomenologia e l'esistenzialismo in filosofia, ma anche tutte quelle correnti della psicologia scientifica - dalla scuola austriaca a quella di Würzburg (O. Külpe), fino alla Gestalttheorie - che ritennero subito eccessivamente restrittivo l ...
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MATERIALISMO
Delio Cantimori
. Materialismo storico (XXII, p. 563). - Nel periodo dal 1917-20 al 1948 si sono definite due principali linee di sviluppo del materialismo storico, distinte, e spesso contrapponentisi [...] filosofico e dottrinale generale, con varî approfondimenti e esclusioni, secondo l'una o l'altra tendenza della varie scuole filosofiche o sociologiche, oppure delle varie correnti politiche, sociali, religiose. Gli studiosi e gli scrittori che hanno ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] , ma poco promettente dal punto di vista teorico, di adattare nella misura più larga possibile certi dogmatismi di scuola a vedute nuove). Alcune differenziazioni nel dominio dell'inconscio e/o del subconscio possono aiutare a fare qualche passo ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] -spontaneistico. Il primo trova la sua classica espressione nella Repubblica di Platone (427-347 a.C.) e il secondo nella scuola taoista (V-IV secolo a.C.). Platone solo con opportune riserve può essere considerato un teorico comunista. Il suo scopo ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...]
L’impostazione di tipo empirico nello studio dei fenomeni naturali risale almeno al tempo di Aristotele e all’antica scuola medica, ma il discredito del valore euristico della percezione dei sensi e del mondo sensibile in generale influenzava ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] il monismo ontologico che nega la separazione fra Dio e mondo (I.S. avrebbe tuttavia giudicato negativamente anche la scuola mistica andalusa, definendo 'corrotti' tanto Ibn ῾Arabī quanto Ibn Masarra, capostipite di questa tendenza in ambito iberico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] – da Spaventa a Giovanni Gentile, che ne ripubblica gli articoli, settant’anni dopo, nella collana La nostra scuola di Ernesto Codignola, considerandoli ancora attuali e utili per la sua battaglia ‘riformatrice’ iniziata ai primi del Novecento ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...