PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] che gli procurarono l’avversione delle persone che incontrava per via. Dopo la fuga dal seminario il padre lo iscrisse alla scuola di piazza Apollinare, dove ebbe insegnante don Ignazio Garroni. Qui – ricordò poi Carlo Scifoni, suo compagno di classe ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] vivere moderno" (in Le rondini di Spoleto, pp. 88 s.). Allo J. si deve, inoltre, il primo testo sul teatro per le scuole superiori: Guida per lo spettatore di teatro (Messina-Firenze 1973).
Nell'ultimo decennio di vita lo J. si misurò ancora con la ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] ad A. Manzoni, T. Grossi, G. Berchet, S. Pellico: il M. non era dunque disposto a riconoscere dignità letteraria alla scuola romantica, pur non riuscendo a tenersi sempre distante dai suoi moduli.
Dalla quiete degli studi il M. fu distolto una prima ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] i Proverbi italiani e latini per uso de’ fanciulli che imparan gramatica (Verona 1602), un compendio apprezzato nelle scuole di grammatica e destinato a una maggiore circolazione rispetto alla precedente fatica: tra il 1602 e gli anni Settanta ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] studi, cominciando ad imparare il latino in età di nove anni (1461-62). Successivamente il padre lo mandò a Vicenza alla scuola di Omobono, e qui il C. apprese "artes ingenuas" e si dedicò a "mollia studia" (Ferrara, Bibl. com. Ariostea, cod. II ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] linguae parente didici". Frequentò gli umanisti dell'Accademia Romana o Pomponiana verosimilmente nella seconda fase di vita della scuola, quando essa si ricostituì, dopo le persecuzioni di Paolo II, con Sisto IV negli anni Settanta del Quattrocento ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] 1770); in tal caso, egli ebbe tra i docenti L. Spallanzani, che in quegli anni insegnò scienze naturali anche nella scuola gesuitica, oltre che nell'università. Dopo il ritorno in patria non si ha notizia di suoi studi universitari (non tassatìvi e ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] cominciato ad esercitare l'avvocatura nello studio del celebre giurista e poi cardinale G. B. De Luca. Ed a questa scuola l'A. completò la propria formazione, seguendo il metodo essenzialmente pratico del maestro. A Roma pubblicò la sua prima opera ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] vita sempre più difficile e oscura. Anche queste speranze dovettero però fallire se alla fine decise di aprire una scuola privata di grammatica ove ebbe come discepoli Sebastiano La Rocca, che si addottorò poi in teologia, Giuseppe Grimaldi, Vincenzo ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] borghesi assicurati dal denaro dello zio e l'esistenza disagiata del padre, che incontrava quasi ogni giorno dopo la scuola, diventò per la bambina doloroso conflitto tra opposti modelli di vita.
In quel duello interiore intravide ormai adulta l ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...