DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] apr. 1928 a Casalincontrada.
Nella formazione del D. le due esperienze che contarono principalmente furono: la preparazione e lo spirito filologici della scuola dei Comparetti, Villari, D'Ovidio, Monaci, una filologia tutta ispirata al rigore della ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] a coprir pubbliche cariche in tempi di libertà" (Dellavita..., p. 21). Il 4 ott. 1868 ottenne l'incarico di visitare le scuole dei paesi vicini e nel 1872 fu nominato ispettore per il distretto di Bassano, Marostica, Thiene ed Asiago, un lavoro in ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] meriti storici entrò nella Deputazione di storia patria per le antiche provincie e la Lombardia; nel 1889 funominato direttore della scuola di magistero della facoltà di lettere dell'università di Genova. Morì a Genova il 25 nov. 1889.
Si ricordano ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] G. Rabizzani, L'ultimo romantico (G. C.), in Studi e ritratti, Firenze 1908, pp 79-82; R. Barbiera, G. C. e la "Giovane scuola lombarda" (1845-1905), in Grandi e piccole memorie (1800-1910), Firenze 1910, pp. 259-69; F. Cazzamini-Mussi, G. C. - Versi ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] di giornalismo e mezzi audiovisivi di Bergamo, che, trasferitasi a Milano, prese poi il nome di Scuola superiore delle comunicazioni sociali.
Ultimo capitolo del lavoro dell'A. è infine quello di narratore. Questa sua esperienza (Il soldato e la ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] di letteratura e di filologia.
Dal 1948 al 1950 fu research fellow del Trinity College a Cambridge, agguerrendosi alla scuola di F. L. Lucas nella conoscenza del teatro elisabettiano inglese. Professore incaricato di lingua e letteratura inglese ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] per tre anni, dal 1839 al 1842, con la collaborazione di alcuni fra i più noti scrittori del tempo, per lo più di scuola romantica, e di intellettuali sensibili agli ideali del Risorgimento (da S. Pellico a G. Giusti, da G. Mazzini a F.D. Guerrazzi ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] e quello nautico, successivamente, dopo il 1912, sempre come professore di lettere, presso l'Accademia navale di Livorno, la scuola normale di San Ginesio e, infine, in qualità di preside dell'istituto magistrale di Imola.
Intanto, fin dal 1901 il ...
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CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] alla nutrita schiera dei cosiddetti siculotoscani, affermatasi nella seconda metà del sec. XIII, che scheinaticamente si colloca tra la scuola poetica siciliana e il dolce stil novo. I due sonetti a Bacciarone furono composti verso la fine degli anni ...
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FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] arcadi prese il nome di Timecrate. Proprio m occasione dei convegni arcadici e delle adunanze della Sacra Scuola della Conforteria il F. recitò gran parte delle Orazioni contenute nella Raccolta fabriana, tutte molto apprezzate perché perfettamente ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...