BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] λογίου ἀνδρὸς Κορνηλίου Βενίγνου τοῦ οὐϊτερβιέως) dall'epigramma (nel versodel titolo) che il cremonese Benedetto Lampridio, professore nella scuola greca di Giano Lascaris, dedicò al B.: "Il Tevere glorioso prima non incise in caratteri di rame le ...
Leggi Tutto
BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] e con una ricchezza di particolari inerenti alla sua professione (qualifica di maestro stipendiato dalla Curia; usanze di scuola; figura del Ripetitore, altro pedante in subordine), che non ha riscontro nella produzione comica cinquecentesca, dove il ...
Leggi Tutto
LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] al primo volume), i Racconti popolari appaiono caratterizzati da un genuino e corposo realismo, che pur anticipando la scuola narrativa siciliana presenta forti legami con il romanzo d'appendice e una modalità espressiva tratta da moduli popolareschi ...
Leggi Tutto
BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] alcuni motivi, appena accennati, estranei agli schemi romantici, timido tentativo di analisi sociologica che sembra preannunciare la scuola naturalistica.
Tra gli altri numerosi lavori del B., pubblicati su riviste e strenne e che nulla aggiungono ...
Leggi Tutto
BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] , forse connesse a fatti politici, emigrò in Piemonte, ove pare restasse per tutta la vita professando nelle scuole. Prestò servizio anche presso le scuole di Chieri - centro non privo di ambizioni culturali, se ospitò l'università tra il 1427 e il ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] M. ad A. Salviati (28 sett. 1509), in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di lettere e filosofia, s. 3, ), pp. 327‑341; A. Casadei, Note machiavelliane, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di lettere e filosofia, s. 3 ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , XVI (1904), pp. 55-62; M. Lupo Gentile, Studi sulla storiografia fiorentina alla corte di Cosimo I, in Annali della R. Scuola normale di Pisa.Lettere, storia e filosofia, XIX (1905), pp. 1-163; P. Capparoni, P. G. archiatra di papa Clemente VII ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ss.; T. Hodgkinson, Joseph Wiltonand Doctor C., in Victoria and Albert Museum Bulletin, III (1967), 2, pp. 73-80; S. Chelini, La scuola chirurgica lucchese in un manoscritto del '700. Vita e opere di A. C.; pref. ai discorsi di anat. di L. Bellini ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , dell'ebdomadario Figaro, distintosi, dal gennaio al marzo 1864, per le violente polemiche letterarie, specialmente contro la scuola manzoniana, in nome di un'arte anticonformista e realista. Riflette in pieno quest'atmosfera la pugnace poesia All ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] -Messina 1958, p. 93; M. Saccenti, Scrittori garibaldini, in Convivium, XXVII (1959), 4, p. 478; S. Pasquazi, Il Manzoni nelle scuole e una polemica carducciana, in Annali della Pubblica Istruzione, VII (1961), 2, pp. 155-165; L. Checchi, Un ignoto ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...