DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] : in tutte le opere si disse infatti o de Padua".
Il suo primo maestro di medicina fu il padre, che teneva una scuola frequentata non solo da giovani del luogo ma anche da forestieri: tra i condiscepoli il D. ricorda infatti lacopino da Angarano di ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] laboratorio ove condusse non poche delle sue esperienze.
Il C. fu un brillante didatta e fondò una fiorente scuola anatomo-patologica; appartenne a numerose società scientifiche italiane e straniere e fece parte del Consiglio nazionale delle ricerche ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] di J. P. Maunoir sulla vascolarità dell'iride, ibid., I [febbraio 1839], pp. 238-245), in accordo con la scuola padovana, studiò i movimenti del cristallino (Argomenti fisiologici e patologici dimostranti i movimenti del cristallino, e stare in loro ...
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GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] attratto dalla cardiochirurgia e dotato di buona tecnica operatoria, nel 1962 era stato presso l'ospedale Broussais di Parigi, alla scuola di C. Dubost, e l'anno successivo, dopo aver sostenuto l'esame per il riconoscimento della laurea in medicina ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] 1109-12.
Il D. raccolse intorno a sé un rilevante numero di allievi; continuatore dell'indirizzo clinico della scuola napoletana del Cardarelli, seppe riunire le qualità dell'osservatore semeiologo con l'attenzione alle tecniche modeme di laboratorio ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] chirurgia di avanguardia, destinata in breve a progredire e svilupparsi. L'influenza subita dal F. in quelle scuole chirurgiche appare evidente dalle sue prime pubblicazioni in tale settore: La medicatura antisettica al jodoforme. Osservazioni fatte ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] dai nuovi interessi culturali ben presto maturati, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Pavia, ove si formò alla scuola di illustri maestri (quali A. Scarpa, J.P. Frank, G. Rezia, A. Volta) e si laureò "con distinta lode" nel 1796 ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] e l'istituto di clinica oculistica ed era stato incaricato dell'insegnamento di ottica fisiologica e della direzione della Scuola di perfezionamento in oculistica.
Valente didatta, il L. fu un brillante caposcuola e formò numerosi e validi allievi ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] e anatomia topografica. L'università di Bari, che comprendeva nel primo anno solo la facoltà di medicina e chirurgia e la scuola di farmacia, era stata istituita con r. decreto del 9 ott. 1924 e fu ufficialmente inaugurata dal rettore N. Pende nel ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] sua carriera, l'insegnamento di Carlo Mondini e fu allievo anche di Gaetano Gaspare Uttini; ma si formò principalmente alla scuola di Luigi Laghi che lo ebbe tra gli allievi prediletti. Il Laghi teneva la cattedra di medicina teorica all'università ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...