DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] di laboratorio bandito dall'INPS per il Forlanini. Il 12 dic. 1950 entrò a far parte del corpo insegnanti della scuola di specializzazione e perfezionamento in tisiologia dell'università di Roma. Nel 1951 conseguì prima la libera docenza in clinica ...
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LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] 'incarico, tornando alle lezioni private e alla pratica clinica, affermandosi come un apprezzato specialista.
Formatosi alla prestigiosa scuola di Morisani, il L. fu un brillante specialista: ardito ed esperto operatore, eseguì numerosi interventi di ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] dell'esilio, non gli permise di realizzare i progetti che gli stavano a cuore, tra i quali in particolare l'organizzazione delle scuole di ostetricia nel Regno, per cui aveva redatto un Piano di organizzamento, e neanche di dare il via al nuovo corso ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] della prima annata figurano P. Foà, B. Grassi, C. Golgi, C. Forlanini, J. Moleschott, P. Albertoni.
Direttore della Scuola superiore di medicina veterinaria di Torino dal 1884, rettore dell'ateneo torinese nel 1885, membro del Consiglio superiore di ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] successivo si trasferì all'Università di Siena, attratto dalla fama di G. Chiarugi, uno dei più insigni rappresentanti della scuola anatomica italiana, che vi era stato chiamato a reggere la cattedra di anatomia umana normale: in questa sede svolse ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] della disciplina, il G. ne divenne professore ordinario nel 1970. Nel 1971 trasformò il corso di perfezionamento in Scuola di specializzazione in reumatologia, la prima istituita in Italia, della quale assunse la direzione. Presidente della Società ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] galileiana. Il D. in medicina fu infatti schierato con i fautori delle nuove tendenze, in polemica con le vecchie scuole e, in particolare, con la tradizione galenica e aristotelica. Fu principalmente medico ed esercitò intensamente e con successo la ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] pielonefrite cronica, in Terapia, IL [1964], pp. 95-100, con A. Vercellone). Alla nefrologia, d'altra parte, la sua scuola aveva già dedicato in precedenza numerosi studi e altri ne dedicherà in seguito sia in campo fisiopatologico che terapeutico ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] la propria opera come maggiore e poi tenente colonnello medico nell'ospedale di Modena, istituendo anche una scuola per soldati feriti analfabeti. Fu fondatore e presidente del comitato provinciale di Modena dell'Unione generale insegnanti italiani ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] L. fu insignita dal ministero della Pubblica Istruzione del diploma di I classe e della medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte. Membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e dell'Academy of Sciences di New York ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...