GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] la propria formazione, il G. tornò in Italia e subito si avviò alla carriera universitaria: assistente di P. Sfameni presso la scuola ostetrica di Perugia nel 1908 e quindi suo assistente ordinario e, nel 1909, aiuto a Cagliari, nel 1911 conseguì la ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] dopo ordinario di clinica otorinolaringoiatrica dell'università di Milano. Dette allora vita a una fiorente scuola specialistica, ove la conoscenza scientifica costituiva il presupposto e il fondamento dell'apprendimento delle tecniche chirurgiche ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] di metodo non poteva non avvicinarlo a quegli ingegni che operavano nella stessa direzione, cioè, più che alla cosiddetta scuola magnetica, all'Accademia degli Investiganti. Il C. aderì alle teorie magnetiche sostenute da Marco Aurelio Severino, che ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] quello per la direzione dell'ospedale civico di Trieste, che riorganizzò e migliorò, creandovi, tra l'altro, una scuola-convitto per infermiere laiche. Allo scoppio della guerra, vincendo l'impulso che lo spingeva ad arruolarsi nell'esercito italiano ...
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FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] medicina dell'epoca: basò il suo metodo sulla sperimentazione e sulla rigorosa e positiva interpretazione dei fatti e creò una scuola di grande rinomanza alla quale si formarono validi medici, tra cui A. Murri. Rinnovò la sua clinica, dotandola tra l ...
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GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] G.A. Borelli, A. Uliva e L. Magalotti. Se a Pisa le scienze fisiche e matematiche erano in decadenza, la scuola di L. Bellini manteneva buono il livello in medicina e biologia, con interessi borelliani, cioè volti essenzialmente alla micromeccanica ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] al Cantani. Nel 1914 andò in pensione per limiti di età e fu nominato professore emerito.
Assertore convinto della scuola positiva e del metodo scientifico, già negli anni trascorsi all'università di Genova aveva provveduto a fondarvi i gabinetti di ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] dal Beccaria e dall'Eandi (vedi di quest'ultimo le Memorie istoriche intorno gli studi del p. G. B. Beccaria delle Scuole Pie, Torino 1783, p. 132): quest'ultimo rilevò che certamente l'ideazione dell'elettroforo da parte del Volta doveva molto al ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] , come professore ordinario, fino al 1935, quando lasciò l'insegnamento per raggiunti limiti di età.
Formatosi alla scuola patavina, il G. individuò nella neurofisiologia il primo, privilegiato settore di ricerca. Numerosi furono i suoi contributi ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] di medicina istituì dal 1876 un corso di ostetricia per allieve ostetriche e dal 1880 divenne direttore della nuova scuola ostetrica.
Quantunque per i meriti clinici, didattici e scientifici ne fosse da lungo tempo meritevole, a causa del limitato ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...