PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] di morte…, in Rivista contemporanea, XI (1863), vol. 33, pp. 295-328).
Pessina è solitamente ascritto alla scuola ‘classica’ del diritto penale, della quale condivideva appieno i postulati liberal-garantistici. Il mai rinnegato eclettismo lo spingeva ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] mediana capace di fissare "i limiti entro cui debbono l'uno accanto all'altro svolgersi i sistemi diversi di quelle due scuole" (p. 4). Ciò spiega, fra l'altro, lo spazio irrilevante assegnato al pensiero di Mommsen nell'impianto della ricerca. Ma il ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] anno successivo tenne un corso di istituzioni di diritto pubblico, con particolare riguardo all'ordinamento corporativo, presso la scuola sindacale Franco Gozzi di Venezia.
Nel 1934 pubblicò a Padova, nella collana "Studi di diritto pubblico" diretta ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] da Cremona, per il quale questi s'impegna a leggere le Istituzioni, nel testo e nella glossa di Accursio, nelle scuole del Boattieri. Risulta così documentata l'abitudine del B. di utilizzare dei repetitores in iure per la parte istituzionale. A ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] per l'inaugurazione dei corsi della Federazione universitaria cattolica italiana (F.U.C.I.) - riprende un tema caro alla scuola palermitana e che il Riccobono aveva impostato nei termini essenziali fin dal 1908, sostenendo, contro il Bonfante e la ...
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ARCA (Arcades, Arcas), Fabio
Filippo Liotta
Nacque a Narni nel 1495, da una tra le più note famiglie del luogo. È probabile che egli abbia compiuto gli studi di diritto a Bologna, poiché, da una lettera [...] 16 decisiones camerales. Si tratta di brevissime trattazioni sopra fattispecie, non si sa se poste per esercizio di scuola o dalla pratica di consulente, sul tipo: an aliquis de [scil. casu fortuitu] teneatur... respondeo..., nelle quali larghissima ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Manlio Cancogni, la cui conoscenza, avvenuta nel 1928 in una palestra di via Tevere, divenne proprio sui banchi di scuola un’amicizia destinata a consolidarsi in duraturo sodalizio intellettuale (la storia del loro legame fu narrata da Cancogni, che ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] a rapida fortuna e che sarebbe stato usato dallo stesso Goldoni, il quale realizzò il prototipo dei propri drammi giocosi, La scuola moderna o sia La maestra di buon gusto (Venezia, S. Moisè, autunno 1748; Vincenzo Ciampi), rielaborando La maestra di ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] le più ricche e significative nella giusantichistica italiana del primo sessantennio del secolo. Egli non può esser ricondotto ad una scuola. A Modena studiò con Enrico Serafini e Carlo Arnò, che non gli furono di certo maestri, anche se, soprattutto ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] L. cade dunque nell'ultimo decennio del XII secolo e nei primissimi anni del XIII. Sono gli anni in cui la scuola della glossa raggiunse i suoi risultati più maturi e sulle cattedre bolognesi si alternarono personaggi di grandissima levatura. Anche L ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...