ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] in poi, dai giuristi italiani e - tramite Cino da Pistoia - dai due maggiori maestri della scuola di Orléans, Jacques de Révigny e Pierre de Belleperche.
La scuola dei commentatori trova in A., se non uno dei massimi esponenti, quali furono Cino ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] . anche la recensione di D. Maffei, in Annali di storia dei diritto, III-IV[1959-1960], p. 428); B. Paradisi, La scuola di Orléans, un'epoca nuova nel pensiero giuridico, in Studia et documenta historiae et iuris, XXVI(1960), pp. 354, 362; V. Piano ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] i suoi articoli Natura efunzione dei partiti politici, in Iustitia, IV (1958), pp. 347-371, Funzione dei partiti politici, in Cultura e scuola, V (1962), pp. 196-201 e I partiti politici nei vari paesi, ibid., VII (1963), pp. 202-208. Giudice delle ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] erose persone con questo cognome.
Per gli anni anteriori al 1215 sappiamo solamente che l'E., dopo aver frequentato la scuola del duomo di Capua, prese gli ordini minori a Napoli e ricevette un canonicato nella città natale che tuttavia lasciò ancora ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] di diritto pubblico, Roma 1937, I, pp. 1-21). Il F., dunque, professava la sua piena adesione all'indirizzo "giuridico" della scuola orlandiana ma, a differenza dei seguaci più ortodossi di questo, non negava alla sociologia ogni valore (tanto che il ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] G. condannò come immorale la lettura di Terenzio, sul quale stava tenendo allora alcune lezioni il Veronese, la cui scuola era, in realtà, il principale obiettivo polemico delle parole del frate. Finita la quaresima, G. scrisse una lettera (non ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] pubblicistica a fine '500 nella libellistica antiassolutistica, il B. tenta una difesa della tradizione interpretativa della scuola italiana. Egli accoglieva solo una parte della critica culta, quella relativa alla costruzione sistematica del Corpus ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] optimus iurista censendus est" -, che è valso più d'una volta a classificare il C. tra gli epigoni di quella scuola. Forse frettolosamente, però. Anzitutto perché non lievi sono le riserve che egli stesso non manca poco dopo di aggiungere ("confiteor ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , Una lettera inedita di C. M., in Giorn. stor. della letteratura italiana, 1895, vol. 26, pp. 377-383; R. Sabbadini, La scuola e gli studi di Guarino Guarini Veronese, Catania 1896, p. 125; G. Zippel, C. M. da Arezzo, Trento 1897; C. Marchesi, C ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] indice degli intenti pratici del Barzi. Ogni argomento è diviso in quaestiones relative a singoli problemi concreti: chiunque, nella scuola o nel foro, debba affrontare tali problemi vi trova indicata l'opinione dei maestri. Si può quindi dire che l ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...