Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] Il Gran Zoroastro, dove sotto il velo delle predizioni astrologiche sono messi alla berlina letterati e pedanti, maestri di scuola maneschi e medici alla moda.
L’esperienza militare e il lungo soggiorno viennese del 1760 costituiscono uno spartiacque ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] università italiane. Non gravata dalla presenza di una Facoltà di teologia cui dover giustificare le sue posizioni, la prima scuola di scolastici italiani, quella del magister della Facoltà di medicina Taddeo Alderotti (1215/1223-1295) e dei suoi ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] 1965.
Morì a Roma, dove risiedeva con la famiglia, il 13 luglio 1968. Aveva sposato Adriana Poggi.
Il D. non lasciò una scuola nel senso accademico e/o dottrinale del termine. Per chi fra la fine degli anni '40 e negli anni '50 aveva aderito (Mario ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] in Modena (1682-1772), Modena 1970, pp. 49-51; M. L. Soppelsa, Genesi del metodo galileiano e tramonto dell'aristotelismo nella scuola di Padova, Padova 1974, pp. 177-200; D. Lauria, Agostinismo e cartesianesimo in M. F., Catania 1974; M. L. Soppelsa ...
Leggi Tutto
CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] -democratica del C., stava nella denuncia del carattere dogmatico delle idee del Lunačarskij, quando questi sosteneva che la sua scuola del lavoro non era disgiungibile dal sistema sociale comunista e dal controllo politico del partito (pp. 106- 110 ...
Leggi Tutto
CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] (Milano 1973).
Dal 1949 al 1952 il C. fu professore incaricato di storia della filosofia antica presso la Scuola di perfezionamento in filologia classica nell'universita di Napoli; nel 1955 conseguì la libera docenza di quella disciplina; professore ...
Leggi Tutto
ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] da una ampia opera dedicata ai problemi generali della filosofia (Il problema metafisico studiato nella storia della filosofia, dalla scuola ionica a Giordano Bruno, Torino 1877).
Nei suoi Studi antropologici: L'uomo e il cosmo (Torino 1891), che ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrariis), Teofilo (Theophilus Cremonensis, Teofilo da Cremona)
Maria Muccillo
Nacque a Cremona, come si desume dagli explicit delle sue opere in cui si denomina "frater Theophilus Cremonensis" [...] discipline in cui si addottorò e che insegnò poi nelle scuole del suo Ordine.
Frutto di questa attività di insegnamento del dei testi antichi per adattarli alle particolari esigenze delle scuole. Il testo rivela una certa sensibilità filologica in ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] non proprio definitiva. La normativa di riferimento essenziale è costituita dal d. legisl. 59/2004 riguardante la riforma della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione e dal d. legisl. 226/2005 concernente il secondo ciclo del sistema ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] alle decisioni delle Corti inglesi. Ma un contributo essenziale alla nascita del d. moderno venne dallo sviluppo delle scuole di d. e, in modo particolare, dall’affermarsi del giusnaturalismo. In linea di principio i giusnaturalisti avevano una ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...