GATTI, Marco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Manduria, nel Salento, il 3 nov. 1778 da Michele e Maria Vittoria Rossi, in una famiglia di modesta condizione.
Svolti i primi studi di letteratura italiana, [...] nuovo ordinamento degli studi, il G. fu incaricato di insegnare eloquenza nel liceo di Benevento. Con l'inizio della Restaurazione la scuola fu però subito chiusa.
A seguito di un concorso vinto nel 1817, il G. ottenne la cattedra di lettere italiane ...
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CALANDRINI, Matilde
Mario Themelly
Nata a Ginevra nel 1794 da una famiglia lucchese che nel XVI secolo era stata costretta all'esilio per aver aderito alla Riforma protestante, dopo aver trascorso la [...] . Per questo la sua opera si collega con il vasto movimento europeo per la creazione di asili d'infanzia e scuole lancasteriane e la diffusione della letteratura popolare. In Italia la C. divenne una delle figure più importanti di quella generazione ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] , città di nuove industrie, in Torino e Don Bosco, a cura di Giuseppe Bracco, Torino 1989, pp. 217-238; Id., Alla scuola di C.I. G. Una raccolta di problemi di "meccanica" nel Piemonte del Risorgimento, in Le culture della tecnica, giugno 1994, pp ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] a Spalato, dove il F. completò il ginnasio presso la scuola pubblica.
L'esperienza dei primi anni di formazione nell'istituto studenti della Compagnia di prendere la licenza liceale nelle scuole statali e permise loro - a discrezione dei superiori ...
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BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] e la pedagogia artistica (ibid., febbraio 1911), Svolgimento storico degli studi sull'infanzia (in L'igiene e la scuola, Genova 1919).Tipica espressione della cultura positivistica del B. è il saggio sul Concetto del progresso nella storia (in ...
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AGOSTINONI (Agostinone), Emidio
Alberto Caracciolo
Nacque a Montesilvano (Pescara) il 13 maggio 1879. Maestro elementare, a venticinque anni si iscrisse al Partito socialista prendendo posto fra i riformisti [...] di Teramo e nel 1921 in quello dell'Aquila (XXV e XXVI legislatura), e intervenne nelle discussioni su problemi di scuola e di cultura per il popolo, anche in qualità di membro della commissione industria e belle arti; fu segretario alla presidenza ...
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BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] una facoltà delle arti già costituita come tale nello Studio bolognese, ma in forma privata o tutt'al più presso una scuola allestita dal Comune, presso cioè una sorta di istituzione embrionale di quello che sarebbe stato in seguito il vero e proprio ...
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AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] , dell'Accademia delle scienze di Torino e dell'Accademia peloritana. Nel 1957 fu insignito della medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte.
Morì a Milano il 1º apr. 1965.
Il terremoto di Messina aveva provocato all'A. la ...
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GARBIERI, Giovanni
Dionisio Gallarati
Nacque a Bologna il 14 sett. 1849 (l'anno è ricavabile dall'atto di morte, ove è detto "di anni 81") da Camillo e Luisa Baldini, in una famiglia di origini e di [...] di applicazione per ingegneri.
A Genova il G. si adoperò con grande impegno per realizzare nella facoltà di scienze la scuola di magistero in matematica che fu poi approvata dal ministero della Pubblica Istruzione nel 1906, e fu fra i fondatori ...
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DELL'ABBACO (Dell'Abaco, De Abbaco), Giovanni, detto anche Giovanni di Bartolo
Maria Muccillo
Nacque tra il 1354 e il 1371 da Bartolo, probabilmente a Firenze.
Scarsissime sono le notizie intorno al [...] il suo insegnamento.
Certo è che dopo la morte di Antonio dei Mazzinghi il D. aprì a Firenze una scuola, o, meglio, riaprì la scuola di Antonio "persuaso et aiutato da certi amici di Maestro Antonio et anchora da suoi".
Il manoscritto senese contiene ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...