Studiosa (n. Groninga 1903 - m. 1988) della letteratura cristiana antica, soprattutto latina, prof. nelle univ. di Nimega (1952) e di Amsterdam (1955); socio straniero dei Lincei (1974). Fu tra i maggiori [...] esponenti della cosiddetta scuola di Nimega che, iniziata da J.K.F.H. Schrijnen (del quale fu la principale allieva), ha studiato origine e caratteristiche del latino, e poi del greco, dei cristiani. Fondò, con altri, la rivista Vigiliae christianae ...
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Scrittore italiano (Matelica, Macerata, 1905 - Roma 1993). I suoi racconti e romanzi (Esterina, 1942; Un'amicizia difficile, 1945; Il villino, 1946; Un discorso d'amore, 1948, poi ampliato in Disamore, [...] 1956; Carlone, 1950; La scuola dei ladri, 1952; I figli, 1955; Uccidi o muori, 1958; I racconti, 1961, che raccoglie la sua produzione in questo genere narrativo, Il congresso, 1963; Le indulgenze, 1966; La controfigura, 1968; Dalla donna alla luna, ...
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VARNALIS (gr. Βάρναλης), Kóstas
Scrittore greco, nato a Pirgo, Bulgaria, il 14 febbraio 1884; dal 1903 al 1908 ha studiato lettere all'università di Atene; dal 1918 al 1925 è stato insegnante di scuola [...] media. Dopo una prima produzione poetica, d'ispirazione parnassiana, il V. ha iniziato nel 1922 un'attività letteraria fortemente "impegnata" in senso socialistico, dapprima in versi poi in prosa.
Opere ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] al caderedel sec. XV e delle sue opere a stampa, Bologna 1876, pp. 3, 66-68, 82, 230, 250; R. Sabbadini, La scuola e gli studi di Guarino Guarini Veronese, Catania 1896, pp. 132, 133, 135; Id., Briciole umanistiche, in Giorn. stor. d. letter. ital ...
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Poeta e mecenate (Ermsleben 1719 - Halberstadt 1803). Visse a lungo come canonico a Halberstadt, che volle fare punto d'incontro di poeti. Già prima, nel 1740, con Uz e Götz aveva dato vita alla cosiddetta [...] "scuola di Halle", che diffuse per oltre un decennio la poesia anacreontica già iniziata da Hagedorn. Fu quello anche il miglior periodo per G., il quale in chiave anacreontica scrisse Versuch in scherzhaften Liedern (1744-45 e 1758). Felici le sue ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] di Costantino Asopio (ibid. 1849), "per la prima volta tradotta dal greco ed accomodata ad uso degli Italiani". Si formò alla scuola di B. Puoti, dove gli fu compagno F. De Sanctis, cui fu sempre legato da rapporti di collaborazione e di amicizia ...
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Scrittrice italiana (n. Napoli 1979). Collabora con diverse testate giornalistiche, tra cui L’Espresso e La Stampa, conduce laboratori e workshop di scrittura narrativa, coordina l’osservatorio sul racconto [...] Cattedrale, oltre a insegnare presso la Scuola del Libro di Roma. Scrittrice che predilige la forma letteraria del racconto, ha pubblicato, oltre a numerosi racconti in antologie, le raccolte: Prendetevi cura delle bambine (2007), La memoria dei ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] , ottenuto il grado di capitano, a Piacenza. Nel 1912 venne, quindi, nominato professore di storia e arte militare alla scuola di guerra di Torino.
Dotato di vasta cultura umanistica, di spiccati interessi per la letteratura e di notevoli capacità di ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] di "umanità", quindi proseguiti, con una speciale inclinazione verso le discipline giuridiche o storico-giuridiche, alla scuola normale di Pisa, recente formazione napoleonica, destinata perciò a scomparire con la Restaurazione. Uscì nel 1818 dall ...
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CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] precisata dell'Appennino modenese − comunque Serramazzoni, dove ora il C. è sepolto e dove gli è intitolata una scuola (1977) − Zebio Còtal è dominato dalla figura del protagonista, un contadino violento e protervo, spesso gratuitamente crudele, che ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...