BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] dalla R. Accademia di Mantova, W. Binni, Lo sviluppo del neoclassicismo nelle discussioni sul "gusto presente", in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 2, XXII (1953), pp. 275-79, poi ristampato in Classicismo e neoclassicismo nella ...
Leggi Tutto
PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] di S. Matteucci, Firenze 1982; N. Caldarone, P. P. Lo scrittore, il critico e l’uomo a servizio dell’arte, della scuola, della società, Cortona 1983 (con la bibliogr. commentata degli scritti, pp. 166-177); P. P. La letteratura del quotidiano, Atti ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] nella sua città, dopo che i Priori lo avevano incaricato, nel dicembre 1452, di insegnare autori classici e Dante nella scuola pubblica.
Nel 1463 il L. accettò la nomina alla carica di cancelliere dei Priori di Volterra, che nel 1452 aveva rifiutato ...
Leggi Tutto
CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] da quella del Carducci, come una vera e propria novità, come il frutto cioè di uno studioso formatosi alla "scuola storica" in clima positivistico ma per la prima volta consapevole della necessità dì una ricerca dei valori estetici qualì asserivano ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] perpetuo dell'Accademia delle scienze dal 1783, forse non chiese, ma certo non ebbe, cattedra nell'ateneo torinese (e tenne scuola privata nelle sue stanze), fin quando non gliela concesse, od impose, il governo di Parigi, nel mentre affidava l ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] nel tempo (ad esempio, Ficino e il Poliziano stesso), mentre l'ambiente romano, il clima dell'Accademia e della scuola del Leto, gli studiosi e i filologi della cerchia pontificia sono tratteggiati con la vivacità propria dell'esperienza diretta.
Il ...
Leggi Tutto
LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] risultato di una scelta arbitraria o di gusto soggettivo, bensì rispecchiò una tradizione più antica, in uso particolarmente nelle scuole. La poesia omerica ne usciva certo malconcia, ma pure il metodo doveva presentare i suoi pregi, primo tra tutti ...
Leggi Tutto
LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] Nel 1981, per incarico di G. Pampaloni, costruisce con l'amica Dinda (Clorinda) Gallo un'antologia di letture per la scuola media, intitolata La vita.
È suddivisa in voci che corrispondono ai momenti e agli elementi principali dell'esistenza: Nascere ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] a trovarlo, e gli confessa il suo avvilimento, che trova sfogo solo nello studio.
Ma stretti restarono i legami con la scuola galileiana: tra il 1636 e il '41 chiamò presso di sé come segretario il Torricelli, conosciuto a Roma quando era discepolo ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] degli Jagelloni, nemico per eccellenza della libertà nobiliare. D'altra parte, il suo programma di centralizzazione statale fece scuola nella prima metà del '500: il cancelliere Jan Łaski riprese alcuni suoi concetti e si dichiarò suo seguace ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...