BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] 2 maggio 1599, fu assegnato il 24 febbr. 1601 all'abbazia di Passignano, il cui monastero era adibito per le scuole umanistiche e di perfezionamento vallombrosane. Qui il B. passò quasi cinque anni, basilari per la sua formazione culturale e musicale ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] dalla Congregazione di S. Cecilia nel 1841; sostenne a lungo, senza successo, un progetto per l'istituzione di una scuola privata di musica a Roma, comprendente gli insegnamenti di canto, pianoforte e contrappunto. Nell'autunno del 1835 fu tra i ...
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GUERRINI, Virginia
Giovanna Di Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] nel 1925, dopo essere apparsa al S. Carlo di Napoli ancora nel Falstaff (10 marzo). Si stabilì quindi a Brescia, dove aprì una scuola di canto.
La G. morì a Brescia il 26 febbr. 1948.
La sua voce fu, per molti aspetti, eccezionale: oltre a un timbro ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] di S. Cecilia -, egli rappresenta, con F. Fontana, E. Bernabei, B. Pasquini e T. B. Gaffi, l'élite della scuola organistica romana, quella che aveva radici nel terreno frescobaldiano e che stava tentando tutte le nuove forme compositive aggiornate ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] con i deliziosi Acquarelli paesani, usciti direttamente dal filone della grande tradizione strumentale italiana, maturata alla scuola del suo maestro e amico Zandonai. Animatore entusiasta e instancabile, dotato di notevoli capacità manageriali ...
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PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] 14-20.
Fonti e Bibl.: G. Carducci, Cacce in rima dei secoli XIV e XV, Bologna 1896, passim; L. Brunamonti Tarulli, Una scuola di canto a Perugia nella prima metà del sec. XIV, in Bollettino della regia deputazione di storia patria per l’Umbria, XXVII ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] (la vivacità e la scorrevolezza della melodia e l'eleganza dei ritmi) con gli elementi stilistici propri della scuola veneziana, evidenti nella maggiore cura e ricchezza dell'organico strumentale e nel più coerente svolgimento musicale dell'azione ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] numerosissime richieste e molti allievi iniziarono a frequentarlo meritando a Giuseppe il riconoscimento di "maestro di bottega scuola". Costruì oltre ai violini, mandolini, mandole, liuti, chitarre. I suoi strumenti si distinguevano per la vernice ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] agli evidenti pregi di costruzione, la caratteristica di un rapido invecchiamento che lo faceva sembrare uno strumento della scuola classica, anche per la vernice di tonalità rosso-rosa che gli conferiva un aspetto eccezionalmente bello. L'ultimo ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] vero e proprio strumento concertante. Con queste opere il G. contribuisce "all'evoluzione della sonata precorelliana, che proprio la scuola bolognese andava maggiormente delineando in quegli anni" (Dell'Ara, 1979, p. 10), anche se la sua ricerca non ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...