BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] , mentre contemporaneamente frequentava la scuola primaria nella vicina Bolzano Novarese e poi (fino al 1675) la scuola di latino a Milano. sacri, riflettendo in ciò il carattere dell'uomo che, minato sin dall'infanzia dalla tisi, era di natura ...
Leggi Tutto
PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] dell’architetto-stuccatore Tommaso Antonio (1701-1769) e di Antonia Margherita Pozzi.
Gregorio (questo il nome con cui è più conosciuto) trascorse la sua infanzia alla scuola di architettura del Cremlino, che ricoprì la carica di architetto della ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] Aventino. Curò inoltre i lavori di sistemazione di numerosi ospizi, ospedali e scuole appartenenti a confraternite religiose, tra i quali l'asilo Savoia per l'infanzia abbandonata in via dell'Arco de' Tolomei e l'Opera pia Catel, istituto con sede in ...
Leggi Tutto
PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] .
Federico ebbe un’infanzia tranquilla e, dopo aver frequentato le scuole elementari e medie nella , a cura di G. Fofi - G. Concu, Nuoro 2007; G. D’Autilia, Storia della fotografia in Italia dal 1839 a oggi, Torino 2012, pp. 221, 225, 232, 233, ...
Leggi Tutto
LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] profuse il suo impegno anche nella docenza a favore delle categorie sociali disagiate. Dopo aver insegnato nelle scuole operaie (1865) e nelle scuole del collegio della Carità, si dedicò alle scuole serali di disegno per operai gestite dal Municipio ...
Leggi Tutto
FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] ingresso allo stadio, le sedi dell'Opera nazionale maternità e infanzia (ONMI), dell'Ufficio della finanza e registro e degli tre gruppi invitati al secondo grado) progettò la sede dellascuola elementare e ONB (oggi centro forestale), il serbatoio ...
Leggi Tutto
CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] delldelladelldelladelladelledelladella cartella (con F. Maragliano) contenente il manoscritto delladelladellinfanziadelladelldelldell Gec, Storia della caricatura europea, nella figurazione dell'Ottocento e dell'avventura (catal. della . della mostra ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] e il secondo riservato agli ufficiali di cavalleria: esperienza che costituì l'immediata premessa della futura Scuola militare modenese. Il successo dell'iniziativa convinse Francesco III ad inserire, nel IM, l'insegnamento di architettura militare ...
Leggi Tutto
CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] genn. 1899. Nel 1910 venne allestita a Firenze una retrospettiva delle sue opere.
Artista poco conosciuto, il C. è personalità di , e l'estrema finezza di esecuzione.
Lontano dalle scuole pittoriche siciliane (del resto, la "sicilianità" del ...
Leggi Tutto
BOSCHETTO, Giuseppe
Anna Barricelli
Nacque a Napoli nel 1841 da una famiglia di commercianti che secondò le sue aspirazioni pittoriche e ottenne che egli fosse ammesso, giovinetto, nello studio di G. [...] storico presentandolo in una ricostruzione non arbitraria: L'infanzia del Petrarca, del 1863, esposto alla Promotrice la cattedra e neanche riuscì a ottenere l'incarico alle scuole serali dell'Accademia stessa perché la prova grafica di un disegno da ...
Leggi Tutto
infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
maestra
maèstra (o maéstra) s. f. [lat. magĭstra]. – 1. Forma femminile di maestro; in partic., donna che insegna nelle scuole elementari (la m. della prima, della seconda) o anche nelle scuole materne (m. d’asilo, e, in passato, m. giardiniera,...