LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] di Misurina, nelle Dolomiti, per "bambini gracili", fornita anche di una scuola interna. Chiamato nel 1948 alla direzione della clinica termale per l'infanziadelle terme di Salsomaggiore, ne privilegiò l'attività sociale fondando la casa termale ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] X [1924], pp. 140-169; Sull'adenosarcoma o nefroma maligno embrionale dell'infanzia, ibid., XXIII [1929], pp. 411-428; Chirurgia e tumori maligni 'oro di benemerito dellascuola, delle scienze e delle arti e quella di benemerito della sanità; nel 1962 ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] 1869, si iscrisse alla Scuola superiore di commercio di Ca' Foscari e fu allievo dello statistico L. Bodio. ". L'educazione della prima infanzia: asili di carità, giardinetti, asili per lattanti, in La scoperta dell'infanzia. Cura, educazione ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Coco, casalinga.
Negli anni dell’infanzia visse in diversi paesi della Sicilia trascorrendo, poi, l’adolescenza Lucia nel quartiere della Vittoria e nello storico collegio S. Giuseppe dell’istituto De Merode dei Fratelli dellescuole cristiane, a ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] , oltre che del francese dell'infanzia, anche dell'inglese, del tedesco, dello spagnolo e del portoghese.
Per protesta contro alcune piccole irregolarità si dimise dalla deputazione alle scuole con lettera del 22 marzo 1873 (ibid., 1873, Atti, 35 ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] . F., in G. Ferretti, L'uomo nell'infanzia, Bologna 1959, pp. VII-LX; V. D'Alessandro, G. F. e il rinnovamento della pedagogia, Firenze 1959; L. Borghi, Ilproblema dell'insegnamento della religione nelle scuole italiane nel pensiero di G. Gentile e G ...
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PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] pubblica, in particolare dell'infanzia, e l'educazione fisica.
Dagli anni Novanta, continuando sulla linea intrapresa fin dagli anni Settanta in difesa degli istituti tecnici, si dedicò con appassionato interesse alle scuole agrarie, cercando di ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] a Cremona da F. Aporti, il M. volle occuparsi anche del problema dell'infanzia e, nel novembre 1833, diede vita al primo asilo infantile femminile della Toscana, annesso alle scuole di S. Caterina. Vi furono ammesse bambine di tre e quattro anni ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] G., dopo aver compiuto gli studi inferiori a Novara nelle scuole rette dai gesuiti, si iscrisse alla torinese facoltà di Quanto a quella che chiamava la "piaga sociale" dell'infanzia abbandonata, la soluzione che il G. indicava stava non ...
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FAVA (dalla Fava, de Fabis, de Fabbis, de Faba, Fabius, Fabi, della Romegia o Romeggia), Niccolò, il Vecchio
Maria Muccillo
Apparteneva ad una nota famiglia bolognese, ma se ne ignorano l'anno e il [...] dal secolo XIII. Della madre, così come della sua infanzia e della sua formazione culturale, 45 s., 48, 50, 52, 55, 57, 59, 61, 63, 65; F. Cavazza, Le scuoledell'antico Studio bolognese, Milano 1896, App. di doc., n. LVII, p. XLIV; G. N. Alidosi ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
maestra
maèstra (o maéstra) s. f. [lat. magĭstra]. – 1. Forma femminile di maestro; in partic., donna che insegna nelle scuole elementari (la m. della prima, della seconda) o anche nelle scuole materne (m. d’asilo, e, in passato, m. giardiniera,...