Poeta inglese (Londra 1688 - Twickenham, Middlesex, 1744). Poeta tra i maggiori del suo tempo, nelle opere di P. lo spirito classico della poesia inglese giunse all'apice. Della poesia, che ha per argomento [...] in lui la sensitività e l'irritabilità innate. Fin dalla prima infanzia si rivelò precoce: a otto anni imparò il latino e il ricordare un'epoca della propria vita in cui non avesse scritto versi. Ma dopo pochi anni di frequenza dellescuole, visse in ...
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Educatore e poligrafo (Lugano 1743 - Pavia 1806). Entrò giovanissimo (1759) nella congregazione dei padri somaschi; fu professore a Milano, poi a Parma all'Accademia dei paggi e (1768) all'università, [...] di Brera; quindi (1786-89) fu direttore generale dellescuole elementari di Lombardia, in cui fece applicare i metodi ), uno dei primi e più considerevoli saggi di letteratura per l'infanzia. Le sue Opere complete (19 voll.) apparvero nel 1815-17. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e sembrava dovesse essere per sempre l'incanto della poesia. S'intende che la scuola lombarda o quel che fu in essa di vitale con quell'Inno del Battaglione della Speranza, per cui fu detto il Roger de Lisle della nostra infanzia e che fu persino ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] rinascimentale, la tecnica e l'arte della scherma raggiungono un notevole sviluppo, sorgono 'scuole' e si codificano tecniche: il per vocazione sin dall'infanzia e alcolizzato, stroncato sul campo alla vista del corpo della sua amata uccisa dalla ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] aveva trascorso la sua infanzia accanto alla madre ed alla famiglia di lei, ricevendo la prima istruzione da uno zio materno, Ambrogio Morelli, prete titolato della chiesa di San Marcuola a Venezia, il quale teneva anche una scuola di umanità. Gli ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] , più estrinseco, una scuola romagnosiana ci fu. Cattaneo aveva giusti quarant'anni meno di Romagnosi, Ferrari addirittura mezzo secolo. Appartenevano ad una generazione che dell'età napoleonica aveva al più un ricordo d'infanzia; che aveva avuto ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] della città e rinnovare la fama del proprio Studio.
Sempre nel giugno morì Giannicola Salerno, amico d'infanzia e Una prolusione di G. Veronese sulle arti liberali, in Biblioteca dellescuole italiane, VII (1897), pp. 33-37.
Altre opere biografiche ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] a Bologna dal 1249. Partecipano alla Scuola siciliana anche autori dell'Italia centrale, come Paganino da Sarzana e mi sembra strano e innaturale lasciare ciò che ho imparato sin dall'infanzia; ché la lingua di Francia è tale, che chi l'apprende per ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] terra, circondati dal calore umano di persone familiari fin dall'infanzia, in una casa che era la stessa da generazioni. concreta, viva impressione. Soprattutto, la danno con il quadro dellascuola, che è un osservatorio tra i più felici per cogliere ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] già nelle scuole, ma che si fabbrica nei segreti penetrali del nostro intelletto".
Il G. era già socio dell'Accademia del intatta […]. La nostra diplomatica è tutt'ora allo stato d'infanzia. Non tutti gli archivi mi sono aperti: mi converrebbe di ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
maestra
maèstra (o maéstra) s. f. [lat. magĭstra]. – 1. Forma femminile di maestro; in partic., donna che insegna nelle scuole elementari (la m. della prima, della seconda) o anche nelle scuole materne (m. d’asilo, e, in passato, m. giardiniera,...