In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] sistemi di regole sia formali che comportamentali. Le due scuole di pensiero confluiscono nelle teorie moderne dell’organizzazione del l al modo in cui i compiti (attività di l. elementari) sono raggruppati in mansioni (attività di l. che sommano ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] dei moti circolari ed eterni dei corpi incorruttibili. Sicché il moto dei corpi elementari tende a un fine e al riposo (è sempre violento in quanto esso lentamente si corrose, anche se rimase nelle scuole per lungo tempo (ancora nel Seicento): ...
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tecnologia Settore di ricerca multidisciplinare con oggetto lo sviluppo e l’applicazione di strumenti tecnici, ossia di quanto è applicabile alla soluzione di problemi pratici, all’ottimizzazione di procedure, [...] artigiana e conoscenza organizzata sistematica e finalizzata. La prima scuola tecnica, la francese École des ponts et chaussées, è superficiali ecc.) a quelle di sequenze di operazioni elementari (montaggio di parti meccaniche, messa in opera di ...
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Erudito (York 735 - Tours 804). Il suo insegnamento, ispirato alla riscoperta della cultura classica, divenne fondamentale per la riorganizzazione del sistema scolastico di tutto l'Impero e contribuì alla [...] 796 a Tours, ove istituì una preziosa biblioteca e una nuova scuola.
Opere
Autore di opere, di vario genere, tra cui poemetti ( da parte franca, la proclamazione imperiale; scritti elementari di matematica, fra i quali Propositiones Arithmeticae ad ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] le teorie algebriche (specialmente quella dei campi) e la teoria generale delle teorie elementari.
A partire dal 1950, specialmente a Berkeley per opera di Tarski e della sua scuola, la teoria dei m. ha ricevuto la definitiva sistemazione su cui si ...
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(ingl. Ireland; irl. Éire) Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico (84.420 km2 con circa 5.120.000 ab.), situata tra 51°26′ e 55°22′ lat. N e 5°35′ e 10°21′ long. O. La bagnano a O l’Oceano [...] emancipazione dei cattolici (1829), che poterono accedere a scuole e uffici pubblici, determinarono la nascita di una media migliori condizioni di vita si attiene agli aspetti più elementari e quasi idillici dell’esistenza quotidiana; ma la ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] pur accampando un formale ossequio verso almeno le più elementari regole prosodiche, mostrano versificatori come Paolino di Pella e il canto liturgico, la ritmica entra nelle scuole ecclesiastiche a far parte dell’insegnamento ufficiale, e a ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] cui fortuna dal Seicento all’Ottocento è immensa e quasi incontrastata nelle scuole di tutti i paesi.
A cavallo tra 19° e 20° sec in cui il l. è degradato verso le forme più elementari e primitive e che può concretarsi in un disturbo dell’evocazione ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] quelli di Archimede sul cerchio e sulla sfera. Le successive scuole matematiche, in Grecia e altrove, non portarono sviluppi di rilievo (misure di distanze e angoli, ribaltamenti), i problemi elementari (per es., data la rappresentazione di tre punti ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] e dei pareri delle associazioni dei genitori e, per le scuole superiori, degli studenti. Il p. è adottato dal consiglio
Alla nozione intuitiva di p. si perviene generalizzando esperienze elementari di superfici lisce, non incurvate (per es., la ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...