(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] i sei stati e l'obbligo dura in generale fino ai 14 anni. Dopo le sei classi elementari, l'istruzione si continua in varie specie di scuole (intermediate education): alcune, corrispondenti ai nostri corsi integrativi, hanno lo scopo di completare l ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] da lui prende il nome.
Frattanto si erano sviluppate nuove scuole filosofiche: l'italica, che riunisce i seguaci di Pitagora; della scuola ionica a cercare il principio universale che regge il mondo, prima di possedere le nozioni più elementari sui ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] 1894 è ora direttore generale dei Fasci italiani e delle scuole italiane all'estero); Valentino Piccoli (nato a Napoli nel ed è il giornale dei piccoli impiegati e degl'insegnanti elementari.
Altro giornale d'informazione è L'Intransigeant, giornale ...
Leggi Tutto
L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] con la sistematica dimostrazione delle proprietà morfologiche più elementari dei tessuti animali, dopo di che le comunione con lo Skoda, il clinico insigne del suo tempo e creò quella scuola di Vienna, che fu la meta dei medici di ogni paese e dove l ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] al lavoro fin dall'infanzia, mettendoli a 3 anni in apposite scuole. D. Defoe ammira l'attività dei Fiamminghi, fra i quali era per soddisfare ai bisogni immediati e soltanto a quelli più elementari. Questo modo di vedere sussiste ancora nell'Asia e ...
Leggi Tutto
In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] ente stesso il lavoro del ramo vita con quello dei rami elementari. Già nel 1922 l'istituto (autorizzato con apposito decreto) destinato ad accogliere i marinai infermi; nel 1513 fu istituita una scuola detta di S. Nicolò, che poi si fuse con l' ...
Leggi Tutto
Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] , nel 1380 a Basilea e nella stessa epoca in parecchie scuole di conventi e nelle città sedi di università. In Francia quelle del cotone, costituite da cellulosa quasi pura e da fibre elementari isolate, non sono quasi mai libere in natura, ma riunite ...
Leggi Tutto
PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] il fatto che gli Inca seppero profittare delle istituzioni elementari già esistenti nell'ayllu, a vantaggio d'una l'Almagro, cioè il domenicano Fernando de Luque, maestro di scuola a Panamá: uomo molto accetto al governatore, egli otteneva dal ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] sec. II o al I avanti Cristo. In quest'epoca anche le scuole del mondo greco, dove prima ci si aiutava dettando il testo agli modeste o più popolari, come quelle per le scuole medie ed elementari, per altri istituti e circoli educativi e ricreativi, ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] dalle visioni di chi il t. lo fa, non da un pubblico. Basti pensare alle scuole e agli atelier di V.E. Mejerchol´d, di Ch. Dullin o di É.-M e si misurano con i fattori essenziali ed elementari della presenza, progetti di contaminazione tra linguaggi ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...