DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] gesuitico istituì un ginnasio-liceo statale; per la formazione dei maestri elementari (sua grande preoccupazione di progressista ottocentesco) deliberò l'istituzione di scuole "normali" in tutte le province della luogotenenza (non senza ragione, il ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] occupò di agricoltura, se non per determinare rapporti elementari tra produzione di cereali e popolazione. Rimase tuttavia 1923, pp. 218-30). Tra il 1890 e il 1900 la sua scuola trasformò gli studi di storia antica in Italia: ne uscirono G. De ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] modi per facilitare la carriera del giovane e per aiutarlo a formare una scuola.
Già prima della laurea il F. aveva scritto un lavoro con un metalli, all'astrofisica, alla teoria delle particelle elementari. P.A.M. Dirac raggiunse lo stesso risultato ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] dei quali erano "passati al vincitore"), lo stesso problema scolastico quasi non si poneva. Obbligata la scelta delle scuole ecclesiastiche (vuoi elementari, vuoi secondarie): dal 1883, il Seminario romano a S. Apollinare (dove il D. rimase fino alla ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] ricostruirà quegli episodi.
Compiuti a Marradi gli studi elementari col maestro G. Scalini, il F. conobbe Mariotti, Pisa 1907, pp. 10 ss.; N. Cortese, Lo Studio e le scuole di Firenze dopo la soppressione dell'Ordine dei gesuiti, in Levana, IV (1925 ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] delle scuole complementari e normali, per migliorare gli insegnamenti delle scienze, della pedagogia, della storia e della ginnastica. Maggior risonanza ebbe la sua iniziativa di far compilare due libri di testo di geografia per le elementari: se ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] agli accordi del Laterano: il ripristino del crocefisso nei locali pubblici, l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole materne ed elementari, i sempre più stretti rapporti di Mussolini con l’inviato pontificio, padre Tacchi Venturi, la ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] cura ebbe per un collegio per le orfane di maestri elementari da lui fondato nel 1883 ad Anagni e alla cui Sabatier sempre a Città di Castello); Storia di Roma scritta per le scuole secondarie, Napoli 1884-1887. Tenne all'università di Roma nel 1885 ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] , avvocato, vivendo in modesta agiatezza.
Il D. compì gli studi elementari in varie scuole private, poi, già orientato alla carriera militare, frequentò la scuola tecnica pubblica, quindi l'istituto tecnico, traendone una solida cultura scientifica ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di un'unica formula il mondo ancora inviolato delle particelle elementari.
Rientrato a Roma mentre la guerra era in pieno sviluppo insegnò tra il 1764 e il 1768, quando fu trasferito alle Scuole Palatine di Milano; ove, fin dal '64, aveva intrapreso ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...