SEMERARO, Michelangelo Antonio
Alessandro Montrone
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1900 da Ignazio e Maria Concetta Saraceni.
Proveniente da una famiglia di estrazione artigiana, oltre all’industriosità [...] (Bari). In seguito ricoprì l’incarico di direttore provinciale delle scuole rurali tarantine tra 1938 e 1943, e dopo l’abolizione di di duecento allievi, compresi gli esterni, tra elementari, post-elementari e corsi di educazione per adulti; e venne ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] e una femmina. Il ragazzo non frequentò il regolare corso delle scuole e fino a sedici anni visse in mezzo a contadini e con versione italiana a fronte, destinate ai ragazzi delle elementari, anche in ossequio ai disposti della legge Gentile ( ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] Nel 1848 fu istituito l'insegnamento delle scienze naturali nelle scuole secondarie del Regno sabaudo. Il B., che nel frattempo fossiles nummulitiques du Comté de Nice, Paris 1853; Nozioni elementari di storia naturale applicata, Torino 1854-56, 3 ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] strada, organizzando in casa propria una sorta di scuola elementare.
In seguito riuscì a ottenere in uso scuole normali perché potessero conseguire l'abilitazione all'insegnamento nelle elementari e sostituire le maestre laiche nelle proprie scuole ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] per gli asili infantili, ispirata all'esperienza dell'abate Ferrante Aporti, istitui scuole di tipo aportiano per la preparazione dei maestri elementari. Creò inoltre nuove cattedre universitarie, a cui chiamò illustri docenti anche non piemontesi ...
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CRUTO, Alessandro
Umberto D'Aquino
Nacque a Piossasco (Torino) il 21 maggio 1847 da Giacomo e Giuseppa Bruno, entrambi di modeste origini. Terminate le elementari presso le scuole del paese, fu mandato [...] gli studi. In questa città non rimase a lungo, perché il tipo di studi scelto per lui dai genitori - la scuola professionale di architettura - non suscitava in lui grandi entusiasmi. Ritornato al paese natale, si mise ad aiutare il padre, capomastro ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Tutti testi di grande chiarezza ma in fondo elementari e fermi alla stesura originaria. Le Instituzioni storia, II (1894), 14, pp. 17-22; A. Paoli, La scuola di Galileo nella storia della filosofia, in Annali delle università toscane, XXII (1899 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Definiti i diritti fondamentali della persona, da quelli elementari (il cibo, il vestiario, l'abitazione, Magnano 1983; T. Bosco, Papa G., Torino 1983; A. Galuzzi, Le scuole del seminario romano durante la breve docenza di A.G. Roncalli, in Lateranum, ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] . 399). Nel settembre del 1429, terminati a Savona gli studi elementari di grammatica e di retorica, all’età di quindici anni fece la diverse teorie, secondo una tendenza al raccordo fra le due scuole che è tipica del suo pensiero.
Si conserva in ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] 'eleggerlo). Nel 1768, con la riforma teresiana delle scuole lombarde e dopo il trasferimento del Boscovich alle Scuole palatine di Milano, il F. gli successe nella lettura di matematiche elementari e meccanica. A Pavia iniziò allora un processo di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...