FLORES D'ARCAIS, Francesco
Giorgio Israel
Nacque a Cagliari il 26 genn. 1849 dal marchese Raimondo e da Maria Grazia Boy, che morì pochi mesi dopo la sua nascita. Frequentò le scuoleelementari e il [...] insegnavano U. Dini ed E. Betti. Si laureò presso questa università nel 1869 e fu abilitato all'insegnamento presso la Scuola normale superiore di Pisa con una tesi riguardante il moto sopra un ellissoide di un punto sollecitato da forze derivanti da ...
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GAMBIOLI, Dionisio
Marta Menghini
Nacque a Pergola (Pesaro) l'11 sett. 1858 da Domenico e da Virginia Mici. Matematico, insegnò in varie scuole medie a Roma, in ultimo presso l'istituto tecnico Leonardo [...] di storia delle matematiche dello stesso Gambioli.
Un'altra importante opera tradotta dal G. è L'insegnamento delle matematiche nelle scuoleelementari e secondarie di Y.W.A. Young (con prefaz. di L. Credaro, Milano-Palermo-Napoli 1924). Il G. la ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] già insegnato dal 1884 e dove rimase fino al pensionamento nel 1921.
Scrisse diversi libri di matematica per le scuoleelementari, per gli studenti del secondo biennio dell'istituto tecnico e del collegio militare. Si occupò di ricerca matematica ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] primo impiego nel 1755. L. fu nominato assistente presso le Scuole di artiglieria ed ebbe l'incarico di redigere alcuni corsi, tra le calcul des fonctions (1806). Una delle "lezioni elementari" contiene il teorema di L. sull'interpolazione delle ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] le teorie algebriche (specialmente quella dei campi) e la teoria generale delle teorie elementari.
A partire dal 1950, specialmente a Berkeley per opera di Tarski e della sua scuola, la teoria dei m. ha ricevuto la definitiva sistemazione su cui si ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] pur accampando un formale ossequio verso almeno le più elementari regole prosodiche, mostrano versificatori come Paolino di Pella e il canto liturgico, la ritmica entra nelle scuole ecclesiastiche a far parte dell’insegnamento ufficiale, e a ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] quelli di Archimede sul cerchio e sulla sfera. Le successive scuole matematiche, in Grecia e altrove, non portarono sviluppi di rilievo (misure di distanze e angoli, ribaltamenti), i problemi elementari (per es., data la rappresentazione di tre punti ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] e dei pareri delle associazioni dei genitori e, per le scuole superiori, degli studenti. Il p. è adottato dal consiglio
Alla nozione intuitiva di p. si perviene generalizzando esperienze elementari di superfici lisce, non incurvate (per es., la ...
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LOGICA MATEMATICA (XXI, p. 398)
Ludovico GEYMONAT
MATEMATICA Negli ultimi decennî si è notevolmente sviluppata in direzioni assai diverse.
L'indirizzo di Peano. - L'uso del simbolismo di G. Peano, che [...] ) una proposizione molecolare, cioè una proposizione composta di due proposizioni elementari p, q; determinare la struttura logica di F (p, la logica polivalente di J. Lukasiewicz e della scuola polacca. Lukasiewicz ha potuto, tra l'altro, provare ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] fondamentale dell'inferenza è proprio, secondo la scuola bayesiana, la trasformazione della legge di probabilità iniziale identici o comparabili si ottengono le "parità economiche elementari"; una sintesi di detti rapporti permette di giungere ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...