SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] . Sono tuttora poco chiari anche gli inizî dell'arte cristiana presso i Serbi sulle rive del Mare Adriatico, del Lago di Scutari e della Boiana, e così pure nel centro della Serbia e nell'Ungheria meridionale. I caratteri di quest'arte diventano più ...
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SEMPIONE (A. T., 20-21 e 24-25-26)
Uberto BAJOCCHI
Enrico MONALDINI
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Il Passo del Sempione, al termine sud-orientale delle Alpi Pennine, è situato politicamente in territorio svizzero, non lungi dal [...] , Belgrado, Istambul (oltre 3300 km.). Il Simplon Orient Express è in coincidenza col Taurus Express, che da Scutari, attraverso l'Anatolia, raggiunge Baghdād.
L'idea di istituire un collegamento diretto della rete ferroviaria italiana con quella ...
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PAŠIĆ, Nikola
Oscar Randi
Uomo di stato serbo, nato a Zaječar il 19 dicembre 1845, morto a Belgrado il 10 dicembre 1926. Vinta una borsa di studio, andò a perfezionarsi a Zurigo (1868-1872), donde uscì [...] guerra, contro la Bulgaria, riuscì ad acquistare alla Serbia la Macedonia; sicché, pur dovendo rinunziare a Salonicco e Scutari, riuscì a raddoppiare quasi il territorio del suo paese (v. balcaniche, guerre). Era presidente del Consiglio nel 1914 ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] contro il rifiuto del vescovo suffraganeo di Lecce di riconoscerlo, nel 1538-1540 fece compiere all'ausiliare vescovo di Scutari una visita pastorale, nel corso della quale ordinò una ricognizione sul corpo di uno degli arcivescovi suoi predecessori ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] , che infatti di lì a qualche anno lo avrebbe definitivamente strappato alla Repubblica, assieme al principale centro dell'Albania veneta, Scutari.
Dopo il ritorno in patria, nel 1470 l'E. sposava Caterina Da Mula di Francesco di Giovanni, da cui ...
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PRIULI, Marco
Giuseppe Gullino
PRIULI, Marco. – Nacque a Venezia da Nicolò di Marco (ignota l’identità della madre) nella contrada di S. Ternita (donde poi si sarebbe trasferito in quella di S. Giovanni [...] poi subito come consigliere ducale (mentre è un omonimo il Priuli eletto podestà a Capodistria il 23 aprile 1362 e conte a Scutari il successivo 10 luglio). Fu rieletto nel Consiglio dei dieci il 1° ottobre 1362, ma l’11 novembre optò per la carica ...
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NOVI PAZAR (A. T., 77-78)
Clarice EMILIANI
Oscar RANDI
PAZAR Città della Serbia meridionale (Iugoslavia), nel banato della Zeta, già capoluogo dell'omonimo sangiaccato (v. sotto); sorge a 544 m. s. [...] , per tutto il resto della dominazione turca, funse da punto di comunicazione fra Sarajevo e Salonicco, fra Costantinopoli e Scutari.
Nel 1878, l'Austria-Ungheria occupò il sangiaccato di Novi Pazar in forza dell'art. 85 del trattato di Berlino ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] una o due al massimo per ognuna delle fasi della sua vita. Troviamo in un primo tempo Gerolamo Gritti da Scutari, poi Alvise de Mezzi, infine Bartolomeo Fava e Melchiorre Antonioli.
A Venezia sbrigavano il necessario nei vari uffici governativi e ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] della promessa di un prestito di cinquantamila ducati) fu avanzata nel luglio, con l'occasione dell'assedio posto dai Turchi a Scutari, e se pure non fu accettata per via della "condictione della cauzione con la quale l'era facta", lasciò capire a ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e Natisone e Canale del Ferro e Carnia. Intanto, la flotta occupava Spalato, Curzola, Cattaro, Traù, Lesina, Scutari, Dulcigno, Antivari.
Enorme importanza ebbero tali acquisti: né solo ai fini dell'accrescimento territoriale di Venezia, che con ...
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