Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] formale Costituzione (solo in parte compensata dalle leggi fondamentali). In questo contesto, si è dimostrato perciò obbligo di pagare pari retribuzione a parità di lavoro svolto. Ma, se da una parte tale sistema ha permesso allo Stato di dare ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] parole sui fatti in quanto tali. In altri termini, la realtà è inconoscibile in sé, ma è conoscibile solo come costruzione mentale degli individui, e soprattutto costruzione sociale una volta che una determinata visione viene condivisa all’interno ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] nel sito di Hisarlık Hüyük. Una teoria molto innovativa, se si considera che all’epoca nessuno pensava che i micenei dialetto greco da Michael Ventris solo nel 1952.Appurata l’identificazione tra Aḫḫiyawa e i Micenei, occorre chiedersi quali ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] ci vedeva, ora cieco”: in questo era stata chiara la profezia dell’indovino. L’eroe ha voluto acquisire la conoscenza, e non ha potuto farlo se non attraverso il dolore: si afferma, ancora una volta, la dura legge di Zeus. Del resto, al termine del ...
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A chi appartiene il potere? Come viene esercitato? Per ottenere che cosa? Queste sono domande centrali che vengono affrontate in vario modo dagli scienziati sociali. Attraverso l’osservazione empirica, [...] Le idee dei governi non hanno alcun ruolo, se non quello di mistificarne e giustificarne gli obiettivi materiali. Lo stesso termine guerra fredda convinsero parte degli studiosi che teorie basate solo sugli interessi di potenza non fossero utili a ...
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Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] un problema aperto da oltre 300 anni: un'equazione algebrica a coefficienti razionali è risolubile per radicali seesolose il suo gruppo di Galois è risolubile.
Tuttavia, la definizione di risolubilità per un gruppo, così come la dimostrazione ...
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“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] in tal modo, l’adorazione religiosa è legata esclusivamente alla promessa di immortalità. Senza questa promessa, se dell’uomo, delle sue opere e del frutto delle sue fatiche nulla rimane, allora Dio non solo sarebbe “inutile”, ma non avrebbe senso ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] (1990), Sebastiano Vecchio ricorda una dichiarazione di Pierre Encrevé: «In quanto linguista difenderò una lingua anche seè parlata solo da cinquecento persone, perché queste non potrebbero esprimersi altro che in quella lingua». Occorre davvero ...
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Occorre, in ultima istanza, analizzare la tematica che riguarda l’interdizione del parterre per le spettatrici che non volessero essere considerate donne di facili costumi. Il parterre, come già sottolineato, [...] gli spettatori, relegandole in piccionaia, anche se per ragioni storicamente comprensibili, è come se si esprimesse la volontà di tenerle lontane dalla società, dalla vita attiva, rendendole solo spettatrici lontane, con una visione limitata sulla ...
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Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] eccellenza destinato alla nobiltà e al blasone di questa, il parterre si configura come lo spazio pubblico più attivo dei teatri, grazie alla mescolanza di persone diverse che lo caratterizza. Solo ad una categoria era se non interdetto, fortemente ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.
La pianta della città mostra...