Il patrimonio dei cognomi italiani è colmo di nomi di luogo. Si tratta in gran parte di quelli di grandi e medie città, dalle quali si sono mosse più persone per giungere in altri centri dove sono stati [...] in può indicare l’ingresso in una famiglia il cui cognome è costituito dal solo toponimo. I motivi alla base del cognome “geografico”.Ci si può anche legittimamente domandare se questi nomi di luogo indicavano sempre con precisione la provenienza di ...
Leggi Tutto
C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma [...] ».Trastevere effettivamente non è la zona ideale per passare inosservati; soprattutto se il protagonista non è scoiattolo, che pesa anche insetti e non solo) o al viavai di merci provenienti dall’estero (con le quali viaggiano vegetali e animali vari ...
Leggi Tutto
L’attualità del grande Luigi Nono ne fa una delle voci più autorevoli nel panorama musicale di oggi. La sua famiglia e l’ambiente in cui è nato hanno giocato un ruolo decisivo. Il padre ingegnere, uomo [...] , i temi del silenzio e dell’ascolto. E, mentre per il compositore l’ascolto in sé vuol dire attenzione della cultura del Solistenchor di Friburgo, e il suo La resta solo, sospeso nello spazio, tra le note tenute dei flauti e quella dell’organo, ...
Leggi Tutto
Ascolto, legami e dialogoOgni membro della brigata racconta dieci novelle e ne ascolta novanta. Il primo pubblico e i primi giudici della performance narrativa sono, dunque, i compagni e le compagne che [...] Lo si vede magnificamente anche nella Commedia, laddove non solo i beati ridono, ma soprattutto il sorriso di Beatrice in virtù della maggior bellezza del sorriso della sua guida.Se i teologi e lo stesso Dante privilegiano il sorriso, nel Decameron il ...
Leggi Tutto
Fatti più in là… e poi sieditiLa prima volta che ho incontrato la parola bias è stata durante la lettura del saggio di Fabio Deotto L’altro mondo. La vita in un pianeta che cambia (Bompiani, 2021). «Di [...] in realtà ci stiamo solo guardando allo specchio, diventando sempre più abili a “dribblare” idee e credenze opposte alle nostre. già la mia scelta lessicale) suonano proprio come negative. «Ese invece ci fermassimo un attimo a considerare i bias come ...
Leggi Tutto
Ha il cilindro per cappello, due diamanti per gemelli, un bastone di cristallo, la gardenia nell’occhiello e sul candido gilet, un papillon, un papillon di seta blu.(Vecchio frac, Domenico Modugno, 1955) Milva [...] identifichino i nudi cilindri e frac con un cadavere. «Solo va un uomo in frac» diventerà «solo va un vecchio frac» e «chi mai sarà hotel di Roma, presso via Veneto (anche se il caso non è stato mai definitivamente risolto). Il cantuatore riprenderà ...
Leggi Tutto
Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] la cattiveria dei loro nonni», riuscivano a emettere i suoni corretti solose li aiutava il clima: «Quando prendo troppo freddo e sento un estraneo che mi cammina in gola: [...] quello è il momento in cui meglio pronuncio il tedesco» (Zamboni, 2017 ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] maggiori protagonisti della “commedia all’italiana”. Dopo aver firmato numerose sceneggiature da soloe in coppia con Ruggero Maccari, esordì come regista nel 1974 con Se permettete parliamo di donne (1964); nel 1968 ottenne un grande successo con ...
Leggi Tutto
Chi non ha vissuto quei tempi (e parliamo di quasi 65 anni fa), avrà difficoltà a comprendere il successo straordinario del poliziesco italiano, il primo in televisione. Il protagonista si chiamava Ezechiele [...] lupo cattivo dei tre porcellini. Meglio allora Tenente Sheridan e basta. Anche se non fece mai come il Colombo di Peter Falk Promessi sposi; che, come tutti ricorderanno, aveva commesso un solo errore nella sua vita: non avere usato una certa ...
Leggi Tutto
Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] e veramente pochi gli interventi ampi e panoramici da saggista di ampio respiro. Un’attività simile la si era vista forse solo in esso perfettamente individuati e raccolti, ripresi con acuta attenzione e puntiglio d'effetti [...] Se si accosta l' ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, p. 332; Il Seicento e il Settecento,...