Gianluca PeciolaLa linea del silenzioMilano, Solferino, 2024 C’è, nell’ultimo romanzo di Gianluca Peciola, La linea del silenzio (Solferino, 2024), una frase che riassume il senso di una vicenda non ancora [...] Peciola è un racconto senza rumore, e il silenzio che lo pervade si incarna in una famiglia che contiene in sé, ’o fa’», p. 160), parole e slogan della sinistra dell’epoca.E il silenzio, ancora, che non èsolo un dato acustico ma una scelta narrativa ...
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Luca ZulianiL’accidentato percorso di un dantismo: «bufera»«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 10-42 Docente di Linguistica italiana presso il Dipartimento [...] della lingua e fine analista della lirica italiana non solo novecentesca (Petrarca se io ho ben compreso, nell’usitato parlar delle genti è un vento impetuoso ‹e› forte, il qual percuote e rompe e abatte ciò che dinanzi gli si para; e questo, se ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] una nuova lingua che dica il modo in cui percepisce se stessa e il mondo, perché la lingua esistente – l’italiano standard rivitalizzare la lingua in un carnevale di espressioni che solose unite iniziano a parlare. Nel caso specifico, Insana ...
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Daniele Piccione è Consigliere parlamentare del Senato della Repubblica. Fin dalla tesi si è occupato dei problemi costituzionali della Legge “Basaglia”. Ha scritto molto sulla Legge 180 e sullo psichiatra [...] cui malato e malattia erano sottoposti. E può ricostruire il contesto in cui è stata approvata?Fu solo un caso che , quando arrivò a Roma: quale fu il suo racconto e cosa avrebbe fatto se la morte non lo avesse colto così all’improvviso?Mio padre ...
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Rispondiamo con questo articolo alla domanda di un utente che al nostro indirizzo di posta elettronica ha chiesto di approfondire la storia di teorema di Pitagora e delle altre parole italiane che fanno [...] affidato al personaggio, anche se fu indubbiamente quello che ebbe maggiore successo e continuità. Prima di questo soluzioni particolari per casi altrettanto particolari. Una curiosità. Solo un personaggio riesce a scoprire l'errore di montaggio o ...
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Ritrovo per puro caso tra le mie carte una lettera datata 30 marzo 19981, indirizzatami dal grande linguista fiorentino perché la recapitassi personalmente a Maria Pizzuto (1922-2017), all’epoca direttrice [...] molto conforto e sostegno alla presidente di una fondazione che, come troppe altre, naviga fortunosamente; e non solo le dei quali non avevo avuto nessuna notizia: se si può, vorrei abbonarmi e procurare qualche abbonamento di amici. Con le ...
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Veronica GallettaPelleossaRoma, Minimum fax, 2023 Sicilia, 1943. Ma non solo, tanto, tanto altro in questo Pelleossa, di Veronica Galletta, già premio Campiello opera prima con Le isole di Normann (Italo [...] , che cambieranno la storia italiana, da Cassibile a Piazzale Loreto.Ma non è questa l’unica Storia, dietro, sotto, se ne muove un’altra, maggiormente dimenticata ed è la grande epopea del sindacalismo siciliano, della lotta alla mafia feudale che da ...
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Il doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto del [...] questa sede ci concentreremo sulle problematiche linguistiche di alcuni grandi film della storia del cinema. Il doppiaggio è una traduzione che può funzionare solose mantiene l’effetto (comico o drammatico o grottesco o di altro tipo) del dialogo di ...
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Antonio IovaneIl carneficeMilano, Mondadori, 2024 Come si fa a raccontare il mostro? Non si fa, semplicemente, non si fa. Perché i mostri sono personaggi che appartengono alla fantasia, alla mitologia, [...] rilevante nel momento in cui ne rimane solo l’eco, sinistro e inevitabile – e le sfumature linguistiche rimangano appannaggio dei ad uccidere, arrivando ad ammettere che «se Priebke è il Male lo è perché […] Priebke potrei essere io», ricordandoci ...
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Maddalena CrepetCi siamo traditi tuttiMilano, Solferino, 2024 Io me lo ricordo Renzo coi manichini. Non perché fossi lì, sia chiaro, ma perché tanto mi era rimasta impressa nella lettura dei Promessi Sposi [...] . Resiste Husky, non demorde, ma non sa più se per una costante e ferma volontà o per quella Costanza che ne monopolizzerà il razza di chi rimane a terra» (E. Montale, Falsetto in Ossi di seppia, Mondadori), ché c’èsolo un modo per risolvere le cose: ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, p. 332; Il Seicento e il Settecento,...