Nel ventennale della morte di Giorgio Manganelli (Milano, 15 novembre 1922 - Roma, 28 maggio 1990) la figlia Lietta, che da anni si occupa con grande passione e diligenza dell’opera paterna (a lei si devono, [...] fondatore del «Verri» in una missiva a Battisti del 1956, parla di sé come di un personaggio, e ciò gli consente non solo d’attingere i vertici d’un feroce autosarcasmo, e dunque della più trascinante comicità, ma soprattutto di investire in tutta la ...
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Concita De GregorioIn mezzo a un milione di rane e farfalleIllustrazioni interne e di copertina di Beatrice AlemagnaMilano, Feltrinelli, 2024 Il nostro è il tempo della solitudine. Possiamo attraversare [...] scrivere e descrivere, senza paura di risvegliare il mostro sopito del dolore: la bestia è sempre in agguato esolo provando i luoghi, per gli animali, per i sentimenti. Vediamo. Chi manca. Se non sono venuti loro, allora vado io. Ecco, questo si può ...
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AA. VV.Il loro grido è la mia voce. Poesie da GazaPrefazione di Ilan PappéA cura di Antonio Bocchinfuso, Mario Soldaini, Leonardo TostiTrad. dall’arabo di Nabil Bey Salameh - Trad. dall’inglese di Ginevra [...] Mi accadeva di sentirmi chiamato chissà dove… Se fossi andato sempre diritto, se avessi camminato a lungo fino a oltrepassare non èsolo un lamento. È un invito a vedere, a sentire, a vivere» (2025, p. 136). Aggiungeremmo in questa sede: è un invito ...
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AA.VV.«Fermenti. Periodico a carattere culturale, informativo, d’attualità e costume»LIV, 258, 2024 L’ultimo numero dell’annata (giustamente definito «da collezione») di «Fermenti», giunta al cinquantaquattresimo [...] sarebbe premio definire irrazionali: «solo nei paesi è la salvezza»; «siamo dentro una solitudine irrimediabile; «Fai molto sesso, specialmente quando non ti sembra il caso»; «Io guardo ogni cosa come se fosse bella. Ese non lo è vuol dire che devo ...
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Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] rivelandosi un inganno. A tutto ciò Michele potrà opporre solo una violenza che vendichi la frustrazione sofferta, una pazzia o fallisce: nell’indissolubilità di Eros e Thanatos, la maestra cerca una riaffermazione di sé da un lato nella pura fisicità ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] in vena di celiare, propose la parola “triangolo”. “È massonico ese ne offenderebbero i preti. Non conviene” risposi io. la sofferenza ad esso connessa, perché qui l’amore è privazione. Ad Angelica è permesso solo l’amore di madre, che la tiene in ...
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Come si sceglie il nomen pontificale?Prendiamo gli ultimi due esempi. Di papa Francesco sappiamo più o meno tutto: la carità, la misericordia, i poveri al centro della sua missione, con l’ispirazione del [...] ), eppure... eppure mentre ci siamo tutti chiesti se, in quale misura e con quali modalità il nuovo pontefice vorrà ispirarsi vari anni a Viterbo, frate Leone si unì al suo gruppo solo dopo l’approvazione della prima Regola dei Frati Minori (1209- ...
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Perché si dice “improvvisamente ha preso e ha invitato tutti alla festa di laurea” anche se non si “prende” niente?A ciascuno di noi sarà capitato almeno una volta (anche senza rendersene [...] e vediamo se la stessa situazione si ripresenta. Consideriamo la frase l’istinto è di prendere e mollare e ripreso e sviluppato da altri tra cui Rohlfs 1969 [1954], pp. 134-35 e, soprattutto, Cardinaletti, Giusti 2000, 2001, 2003, per citarne solo ...
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Morena RosatoL’uso comunicativo delle parentesi nei Canti e nelle Operette moraliin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo [...] che mi nacque, che forse tu non avessi destinato al genere umano se non solo un clima della terra (come tu hai fatto a ciascuno degli altri generi degli animali, e di quei delle piante), e certi tali luoghi; fuori dei quali gli uomini non potessero ...
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La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] i pregi di questo libro posso concentrarmi qui solo sui capitoli su Petrarca e su Ungaretti. A proposito della scoperta del Vaticano il mito dell’immediatezza della poesia di Ungaretti: «Se non ci inganniamo, queste carte rivelano l’artefatto di ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, p. 332; Il Seicento e il Settecento,...